Agronomi e Forestali di Palermo vicini al Ghana: firmato un protocollo

Nell’ambito di una più grande azione volta a migliorare il rapporto con i Paesi dell’Africa, attraverso uno scambio di conoscenze e competenze, è stato firmato nei giorni scorsi un protocollo di collaborazione tra l’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Palermo, il Consolato Onorario della Repubblica del Ghana per la Sicilia e la Calabria ed il Dipartimento Scienze Agrarie e Forestali (SAF) dell’Università degli Studi di Palermo.

“Il protocollo ci vede attori attivi – afferma il Presidente dell’Ordine Salvatore Fiore – non solo spettatori di un processo, in quanto già da anni è ampio il coinvolgimento, se pur in modo singolo e personale, di diversi colleghi a progetti di cooperazione”.
Il protocollo, promosso dal Dipartimento alla Cooperazione dell’Ordine, ha come obiettivo principale quello della promozione di progetti di ricerca applicata in ambito Agricolo, Agro- Ambientale, Forestale, Agroalimentare ed Ittico e di progetti orientati al raggiungimento di una maggiore efficacia ed efficienza dei percorsi di sviluppo locale sia in Ghana che in Sicilia, attraverso l’attivazione ed il consolidamento di una rete di collaborazione tra il Dipartimento SAF ed i diversi centri di competenza che già operano nel territorio della provincia di Palermo e gli Enti locali in Ghana, con il diretto coinvolgimento delle realtà imprenditoriali e del mondo accademico.

“Sono certo – dichiara il Console Francesco Campagna – che il percorso di collaborazione che stiamo avviando potrà essere particolarmente utile in un contesto di cooperazione centrata sullo sviluppo locale secondo forme di business inclusivo, in un particolare momento storico in cui il Ghana offre molteplici opportunità di scambio e partenariato, soprattutto per quanto concerne l’agricoltura e l’industria di trasformazione. Grazie alle iniziative congiunte che saranno programmate – continua – il popolo del Ghana (e penso in particolare ai più giovani) potrà giovarsi di un alto livello di professionalità sempre illuminato da una particolare attenzione ai bisogni fondamentali della persona, e per questo sono particolarmente grato”.