Agrigento, Si chiude il primo ciclo di disinfestazione del territorio comunale dalle zanzare
L’Amministrazione comunale informa che, nel quadro degli interventi di disinfestazione, in collaborazione con la
società d’ambito ‘Gesa AG2’, continua il ciclo di interventi di disinfestazione d…
di redazione
L’Amministrazione comunale informa che, nel quadro degli interventi di disinfestazione, in collaborazione con la
società d’ambito ‘Gesa AG2’, continua il ciclo di interventi di disinfestazione del territorio comunale dalle zanzare, secondo l’apposito programma che prevede per la prossima settimana: lunedì 18 zona Agrigento sud con Villa del Sole e Parco dell’Addolorata, martedì 19 le zone di San Michele, San Benedetto e San Giusippizzu, mercoledì 20 le zone di Grancifone e Villaggio La Loggia, giovedì 21 le aree boschive di contrada Borsellino e contrada S. Anna, mentre venerdì 22 si interverrà presso le aree degli impianti di depurazione, sul fiume Akragas e nei valloni; lunedì 25 giugno si chiuderà il primo ciclo di disinfestazione nel quartiere di Villaggio Mosè. Si ricorda ai cittadini che la ditta incaricata eseguirà il trattamento con prodotti chimici di ultima generazione, registrati presso il Ministero della salute come presidio medico-chirurgico, che saranno impiegati nelle percentuali raccomandate e nel rispetto della normativa vigente. Nel corso delle operazioni di disinfestazione, che avverranno nelle prime ore notturne, si raccomanda sempre di tenere chiuse le finestre e di non tendere panni all’esterno, di usare le cautele necessarie a tutela degli alimenti che possono venire a contatto con le sostanze asperse e di tutelare in maniera adeguata eventuali animali di proprietà, dimoranti all’esterno, evitando che possano avere contatto diretto o indiretto con le sostanze utilizzate.Il Comune provvederà inoltre ad effettuare interventi nei tombini delle aree e degli edifici pubblici e nelle caditoie di scolo dell’acqua piovana.Si ricorda ancora ai cittadini che la lotta alle zanzare non può avere esiti positivi senza un attivo coinvolgimento della popolazione che dovrà mettere in atto misure di prevenzione e di trattamento nelle aree di proprietà privata.15 giugno 2012