Agrigento, Nuove prospettive occupazione dal piano cittadino dei trasporti

comune Agrigento

All’incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il Comune di Agrigento, alla presenza del Sindaco, dell’assessore

Lino unitamente ai dirigenti e funzionari interessati ai settore viabilità ed attività produttive e ad una rappresentanza dei tassisti agrigentini, l’assessore Mirotta, nell’ambito …

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di redazione

Il Comune di Agrigento rende noto che All’incontro tenutosi nei giorni scorsi presso il Comune di Agrigento, alla presenza del Sindaco, dell’assessore

Lino unitamente ai dirigenti e funzionari interessati ai settore viabilità ed attività produttive e ad una rappresentanza dei tassisti agrigentini, l’assessore Mirotta, nell’ambito della propria delega di tutela dei consumatori, ha tenuto a precisare che ‘al dovere di questa Amministrazione di sostenere e supportare senza demagogia tutte le realtà economiche ed imprenditoriali, attraverso un percorso di legalità condiviso per il rilancio anche del settore dei tassisti, che durante la riunione hanno manifestato i disagi legati alla concorrenza sleale ed illegale operata sul territorio da soggetti privi di alcuna autorizzazione, deve però aggiungersi la necessità ormai non più procrastinabile di ammodernare l’intero settore, che in altre città permette ampie ricadute occupazionali sul territorio’.’Le liberalizzazioni o, comunque, l’ampliamento delle concessioni, non devono essere intese ‘ ha continuato Mirotta ‘ come assenza di regole, ma come lacerazione di quelle croste corporative di privilegi e di oligopolio che nel nostro Paese sono fortissime e che bloccano la concorrenza.”I nostri concittadini come i turisti sono prevalentemente soggetti consumatori, portatori di diritti ed interessi legittimi e come tali hanno, dunque, il diritto di ricevere un servizio veloce ed efficiente, liberi di scegliere su di un piano di assoluta concorrenza il trattamento economicamente più vantaggioso.”E’ inconcepibile assistere ancora nel 2012 ad una richiesta di intervento taxi legata ad un obsoleto contatto telefonico utilizzando una primitiva colonnina collocata nel centro città e il cui numero certamente in pochi conoscono. Bene sarebbe invece la costituzione di un’apposita cooperativa ‘Radio taxi’ che, come avviene in tante altre città, possa smistare gli interventi così da sopperire alla mancanza di collegamenti anche nelle ore notturne, a tutto vantaggio della collettività e di quei turisti che, intrappolati nelle strutture ricettive, vogliano partecipare alla vita della nostra città.’ ‘Tutto ciò peraltro in linea con il tentativo ‘ dice ancora l’assessore per la tutela dei consumatori ‘ che a livello nazionale il governo Monti sta cercando di introdurre con il concetto dell’interesse generale, che non necessariamente deve contrastare con il concetto di per sé antitetico di interesse particolare, poiché, il ruolo della politica, nel senso più alto del suo significato, è quello di comporre gli interessi particolari nell’interesse generale e dunque nell’interesse di tutti.”Pertanto ‘ conclude Mirotta ‘ nei prossimi giorni, con il duplice obiettivo di migliorare il servizio taxi e perseguire fino in fondo il fenomeno dell’esercizio abusivo del trasporto, l’Amministrazione Zambuto inviterà il Dirigente competente a bandire una procedura pubblica per l’assegnazione delle ventidue licenze non più attive sull’attuale previsione di trenta, coinvolgendo le associazioni di categoria ed il Consiglio comunale al fine di migliorare il regolamento di quindici anni fa con riferimento alle nuove esigenze del territorio, che vedono tra l’altro nella figura del servizio complementare del noleggio con conducente la possibilità di creazione di nuovi posti di lavoro, allo stato abusivamente utilizzati da soggetti privi di alcuna autorizzazione amministrativa, contabile e fiscale.’25 febbraio 2012