{jumi [code/google200x200.html] }
di redazione
Niente funerali per Pietro Ribisi, il boss ergastolano di Cosa nostra palmese di 61 anni, trovato morto impiccato lo scorso 11 ottobre nella sua cella del carcere di Carinola, in provincia di Caserta. Secondo gli investigatori si tratta di suicidio.
Il diniego alla funzione religiosa è stato deciso dal questore di Agrigento Giuseppe Bisogno per motivi di ordine pubblico, ma anche dall’arcivescovo Francesco Montenegro che ha ribadito il suo no alle esequie religiose per chi è condannato per mafia e omicidio.
Ribisi fu condannato per essere stato l’autore materiale del duplice omicidio del giudice Antonino Saetta e del figlio Stefano, avvenuto il 25 settembre 1988.
Mandanti del delitto furono i boss Salvatore Riina e Francesco Madonia
Da adesso le cose cambiano e si pagherà anche l'acqua fredda. Anzi per tutti coloro…
Stacca la spina, questo elettrodomestico consuma anche da spento Oggi come oggi, uno dei problemi…
Abbiamo provato ad immaginare con l’aiuto della nostra memoria e con un pizzico di fantasia,…
Abbiamo provato ad immaginare con l’aiuto della nostra memoria e con un pizzico di fantasia,…
Abbiamo provato ad immaginare con l’aiuto della nostra memoria e con un pizzico di fantasia,…
Un'ordinanza urgente firmata dal presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, introduce il divieto di lavoro…