Agrigento, La Giunta comunale ha adottato il bilancio di previsione

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Importanti deliberazioni sono state approvate dalla Giunta comunale di Agrigento nella riunione svoltasi ieri

pomeriggio.Tra queste di particolare rilievo è sicuramente quella relativa all’adozi…

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di redazione

Importanti deliberazioni sono state approvate dalla Giunta comunale di Agrigento nella riunione svoltasi ieri

pomeriggio.Tra queste di particolare rilievo è sicuramente quella relativa all’adozione della relazione previsionale e programmatica per il triennio 2012-2014 e dello schema di bilancio di previsione del 2012 e di quello pluriennale.Il bilancio per il corrente anno, per come viene proposto al Consiglio, presenta una spesa di previsione di euro 121.099.206 che pareggia con le entrate.In particolare sono previste entrate tributarie per 25 milioni e 300 mila euro ed extratributarie per 4 milioni e 811 mila euro (di cui 900 mila euro per proventi derivanti dalle violazioni alle norme del codice della strada), contributi e trasferimenti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici per oltre 22 milioni e 800 mila euro, entrate da alienazioni, trasferimenti di capitali e riscossioni di crediti per oltre 37 milioni e mezzo di euro, mentre quelle derivanti da accensioni di prestiti e da servizi per conto terzi sono rispettivamente di euro 12 milioni e mezzo e 18 milioni di euro.La parte delle spese prevede quelle correnti per circa 52 milioni e mezzo di euro, quelle in conto capitale di quasi 38 milioni di euro, mentre per rimborso di prestiti e per servizi per conto terzi sono previsti rispettivamente circa 12 milioni e 800 mila euro e 18 milioni di euro.’Siamo riusciti ‘ commenta a tal proposito il sindaco Zambuto ‘ a presentare un documento contabile che ha richiesto una complessa opera di valutazione delle diverse esigenze. Ma quello che è più rilevante è che abbiamo dovuto considerare, nel perseguire il pareggio di bilancio, una diminuzione, rispetto allo scorso anno, dei trasferimenti dello Stato e della Regione di ben 15 milioni di euro. Se a ciò aggiungiamo che abbiamo dovuto rispettare le regole imposte dal patto di stabilità, che comportano la necessità di realizzare entrate superiori alle spese per alcuni milioni di euro, e che, nonostante questa situazione, siamo riusciti a prevedere la disponibilità di 4 milioni di euro per proseguire nell’ulteriore opera di risanamento in riferimento al pagamento di debiti maturati negli anni precedenti al mio insediamento al Comune, allora si capisce lo sforzo che sta compiendo il Comune. In poche parole ci stiamo sostituendo allo Stato che scarica sui comuni la crisi economica che sta vivendo il Paese.’  8 novembre 2012