di redazione
Quarta città d’Italia per diffusione della banda larga. Bene tenore di vita, affari e tempo libero. PROVINCE: CLASSIFICA SOLE 24 ORE, AGRIGENTO A +6 Il sindaco Zambuto: ‘Città competitiva nonostante momento di difficoltà’
Più ricchezza e investimenti, inflazione e costo della vita ai minimi nazionali, quarta città d’Italia per la diffusione della banda larga. Ad Agrigento si vive meglio rispetto ad un anno fa. A decretarlo è l’annuale ‘Dossier sulla qualità della vita’ delle 107 province italiane pubblicato oggi dal ‘Sole 24 Ore’, secondo cui l’antica Akragas migliora il suo rating di ben 6 posizioni, lasciando le ultime dieci della graduatoria e passando dalla posizione 101 del 2011 alla 95. Agrigento migliora su quasi tutti i settori presi in esame dal dossier: tenore di vita, affari e lavoro, popolazione, tempo libero. Grazie ai livelli di inflazione ed ai costi dei beni tra i più bassi d’Italia, la conquista della casa è più accessibile. Segnali incoraggianti arrivano dal mondo del lavoro, dove aumenta lo spirito di iniziativa imprenditoriale e la propensione agli investimenti, soprattutto tra gli imprenditori under 30, anche questi in aumento.Bene anche nell’ambito di servizi, ambiente e salute. Tra i parametri presi in esame dal dossier, Agrigento si conferma a livelli medi nazionali per quanto riguarda la sanità, mentre aumenta la velocità della giustizia e la disponibilità di strutture dedicate ai più piccoli. Performance da vertice per quanto riguarda la tecnologia, che vede Agrigento quale quarta città italiana per la diffusione della banda larga, dopo big come Milano, Palermo e Napoli.Segno più anche sul fronte della popolazione, in aumento, con livelli medi nazionali per quanto riguarda la natalità e gli investimenti nella formazione per i giovani. Trend in deciso miglioramento anche nel settore del tempo libero, con maggiore accessibilità a librerie, spettacoli, ristorazione. ‘Nonostante il momento di grave difficoltà ‘ commenta il sindaco Marco Zambuto ‘ Agrigento si conferma competitiva nel confronto nazionale sulla vivibilità del territorio, migliorando alcuni aspetti determinanti per la qualità della vita delle persone, soprattutto nel mondo del lavoro e dei servizi. C’è ancora molto lavoro da fare ‘ conclude Zambuto ‘ ma gli indicatori confermano che siamo sulla strada giusta per lo sviluppo di un territorio dal grande potenziale, capace di performance da vertice come quelle sul fronte tecnologico e della diffusione della connessione veloce’. 26 novembre 2012
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