Agrigento, Il sindaco Zambuto sulla pronuncia della Corte Costituzionale relativa alla liberalizzazione dei servizi pubblici
La Corte Costituzionale, accogliendo le richieste dei referendari sull’acqua pubblica, ha bocciato, ai sensi
dell’art. 75 della Costituzione, l’art. 4 della cosiddetta ‘legge finanziaria bis’ con…
di redazione
La Corte Costituzionale, accogliendo le richieste dei referendari sull’acqua pubblica, ha bocciato, ai sensi
dell’art. 75 della Costituzione, l’art. 4 della cosiddetta ‘legge finanziaria bis’ con il quale il governo Berlusconi aveva proposto di liberalizzare i servizi pubblici affidandoli ai privati.’È da anni che sosteniamo ‘ dice il sindaco di Agrigento Marco Zambuto ‘ tra la sordità dei governanti nazionali e di quelli regionali che i servizi idrico e dei rifiuti non possono essere scippati ai comuni, come è stato fatto fino ad ora con i carrozzoni clientelari e mangiasoldi che sono gli Ato.”L’acqua e la pulizia ‘ conclude Zambuto ‘ sono servizi fondamentali per assicurare il vivere civile dei cittadini e debbono tornare a pieno titolo ai comuni.’21 luglio 2012