Agrigento, Il Sindaco Zambuto interviene sulle proposte circoscrizioni di decentramento
Il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, in risposta a quanto reso noto dal coordinamento dei comitati di
quartiere sulla proposta di prevedere nello statuto comunale le circoscrizioni di decentr…
di redazione
Il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, in risposta a quanto reso noto dal coordinamento dei comitati di
quartiere sulla proposta di prevedere nello statuto comunale le circoscrizioni di decentramento, comunica che la legge regionale n. 22 del 2008 prevede tanto l’obbligo dell’istituzione delle circoscrizioni decentrate, per i comuni con popolazione superiore a 50.000 abitanti, quanto la facoltà, per quelli la cui popolazione è compresa tra 50.000 e 250.000 abitanti, di istituire i consigli istituzionali, che comunque, per i comuni con popolazione fino a 100.000 abitanti, sono senza oneri di spesa a carico dei bilanci. ‘Anche questo Comune ‘ precisa Zambuto ‘ non può pertanto sottrarsi all’obbligo giuridico, richiamato anche in un’apposita direttiva del competente assessorato regionale del 2010, dell’istituzione delle circoscrizioni di decentramento quali organismi di partecipazione, consultazione e gestione dei servizi di base e di funzioni delegate dal comune.In questo quadro il previsto delegato per il territorio della circoscrizione è l’organo per assicurare un collegamento organizzativo tra le sedi decentrate e la sede centrale del Comune.L’istituzione delle circoscrizioni di decentramento con la nomina di un delegato, senza alcun onere a carico del bilancio comunale, non indebolisce pertanto la fattiva partecipazione dei comitati di quartieri, anzi ne rafforza la rappresentatività.Per ottimizzare la partecipazione democratica di tali comitati quali liberi movimenti civici è stata infatti prevista la possibilità per ciascuna circoscrizione di promuovere e costituire una propria consulta intesa come organismo rappresentativo a base volontaristica che può essere promosso e costituito dagli stessi comitati di quartiere, valorizzando in tal modo l’esperienza maturata nel territorio.”In sede di adozione dell’apposito regolamento ‘ conclude il Sindaco di Agrigento ‘ si provvederà a prevedere nel dettaglio l’organizzazione delle consulte ed i rapporti con l’Amministrazione, come già previsto nella proposta dell’Amministrazione.’16 aprile 2013