Agrigento, Il sindaco Zambuto interviene sugli errori arbitrali di Akragas – Ribera

comune Agrigento

Il sindaco Marco Zambuto, in relazione agli episodi successi in occasione dell’incontro di calcio Akragas – Ribera si

è messo in contatto con la presidenza della Lega sicula di calcio per ‘ manifestare una offesa alla Città, allo sport e alla tifoseria biancoazzurra. Leggo con turbamento le in…

comune Agrigento

Il sindaco Marco Zambuto, in relazione agli episodi successi in occasione dell’incontro di calcio Akragas – Ribera si

è messo in contatto con la presidenza della Lega sicula di calcio per ‘ manifestare una offesa alla Città, allo sport e alla tifoseria biancoazzurra. Leggo con turbamento le inquietanti notizie apparse sulle cronache sportive che mortificano Agrigento che con lo sport ambisce a risalire verso categorie di rilievo nazionale e che hanno vanificato i sacrifici economici della società di calcio che ha affrontato con professionalità e notevole impegno finanziario (si parla di circa 250 mila euro investiti) l’attuale stagione sportiva. Le assurde decisioni arbitrali hanno avvilito i tantissimi tifosi che domenica in gran numero hanno assistito alla partita; le tre espulsioni hanno esasperato gli animi di una tifoseria che ha manifestato verbalmente il proprio dissenso e non può essere l’azione isolata di qualche tifoso a macchiare la sportività del pubblico agrigentino. Lo stato di esasperazione per i torti arbitrali subiti negli ultimi quindici minuti, con l’Akragas in vantaggio, poteva provocare ben gravi conseguenze e solo grazie all’azione preventiva delle forze dell’ordine, all’impegno dei dirigenti dell’Akragas e al buon senso, non ci sono state eclatanti azioni di protesta. Chiedo, pertanto, che venga fatta luce sugli avvenimenti successi all’Esseneto perché, come riferiscono le cronache sportive di oggi, i giornali on line e le eloquenti immagini televisive, il comportamento dell’arbitro e del suo assistente non sono stati super partes. Dispiace constatare che entrambi sono venuti  meno al doveroso obbligo di dirigere la gara in maniera obiettiva. Mi auguro che tali fatti denunciati dalla stampa possano essere vagliati con serenità ed obiettività nelle sedi opportune nell’esclusivo interesse del calcio in generale ed in difesa di una società che porta alto il nome della Città che mi onoro di rappresentare.19 dicembre 2011
(Comune Agrigento)