Dichiarazione del Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, a proposito della nuova situazione nella gestione dell’Ato idrico:
‘Avevamo ragione e ci è stata riconosciuta: Eugenio D’Orsi andava sostituito da responsabile dell’Ato idrico a motivo dei mancati controlli su ‘Girgenti acque’ e sull’aumento delle tariffe, ed è stato sostituito.I ‘pennelli a amare’ non hanno funzionato perché detta società di gestione del servizio idrico integrato doveva effettuare interventi più razionali ed efficaci e non l’ha fatto.Oggi il gestore privato, sempre sordo alle nostre diffide, ha dovuto arrendersi dopo l’azione vigorosa della magistratura agrigentina.Ora, pur avendo ottenuto questi successi, non possiamo fermarci: continueremo a difendere gli agrigentini da aumenti tariffari eccessivi e quanto meno sospetti.E continueremo a lottare perché il mare di San Leone torni limpido e sempre balneabile.’
Esiste una piattaforma per studiare ad Harvard senza pagare: ecco come funziona. Fondata nel 1636…
Così il bollo auto sarà solo un lontano ricordo: non lo pagherai mai più Il…
“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…
Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…
“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…