Agrigento, Il piano di rientro dei costi per il servizio rifiuti: il commento del sindaco Zambuto

di redazione

Con riferimento alla deliberazione adottata ieri dal Consiglio comunale relativamente alla richiesta di

anticipazione di somme alla Regione per consentire di pagare i costi del servizio di spazzamento, raccolta e conferimento dei rifiuti solidi urbani, il Sindaco Marco Zambuto fa il punto della situazione che vede, in sintesi la seguente situazione.Il servizio in questione nel territorio del comune capoluogo è costato complessivamente, negli anni dal 2005 al 2011, circa 75 milioni e cinquecento mila euro (nel 2005: 7 milioni e 370 mila, nel 2006: 9 milioni e 493 mila, nel 2007: 11 milioni e 478 mila, nel 2008: 9 milioni e 592 mila, nel 2009: 12 milioni e 357 mila; nel 2010: 12 milioni e 692 mila e nel 2011: 12 milioni e 488 mila euro).A fronte di questi costi alla fine dello scorso anno risultavano riscossi, con riferimento agli stessi anni sopra indicati, circa 45 milioni e 685 mila euro (nel 2005: 8 milioni e 200 mila, nel 2006: 6 milioni e 70 mila, nel 2007: 6 milioni e 795 mila, nel 2008: 7 milioni e 263 mila, nel 2009: 7 milioni e 117 mila; nel 2010: 6 milioni e 603 mila e nel 2011: 5 milioni e 637 mila euro).Da questi due aggregati emerge una differenza di circa 27 milioni e 900 mila euro. Se da quest’importo si sottrae quanto è stato incassato nel corso di quest’anno si ottiene un credito per la società che gestisce il servizio, la GE.S.A., di circa 24 milioni e 990 mila euro.Su tale ultimo importo il Comune di Agrigento ha versato in questi anni, in termini di trasferimento o di anticipazione circa 14 milioni e settecentomila euro, per cui l’importo che ieri è stato deliberato quale richiesta alla Regione di anticipazione è stato di circa 10 milioni e 300 mila euro.’Questi dati ‘ dice a tal proposito il Sindaco Zambuto ‘ dicono in maniera incontrovertibile lo sforzo che negli ultimi anni il Comune ha compiuto togliendo dai propri bilanci circa 15 milioni di euro, che per la situazione a tutti nota di deficit trovato nel 2007 ha costituito un onere non indifferente. E mentre abbiamo ridotto gli altri debiti che gravavano il Comune, siamo pure riusciti ad onorare parzialmente l’impegno che comporta il costo del servizio rifiuti.”Intanto ‘ continua Zambuto ‘ salutiamo positivamente questo primo atto della nuova Giunta regionale che ci ha consentito con la deliberazione adottata ieri sera di offrire una garanzia ai creditori della GE.S.A. e, quindi, ai lavoratori interessati. Si tratta di un’occasione importante per voltare pagina, chiudere un’esperienza fallimentare per aprire una nuova pagina che dovrà vedere i comuni protagonisti nella gestione di un servizio essenziale qual è quello dei rifiuti.’   ‘La seduta consiliare di ieri ‘ conclude il sindaco di Agrigento ‘ è stato un altro momenti di quell’operazione verità che perseguiamo nel rapporto con cittadini ai quali rendiamo quotidianamente conto del nostro operato.’12 dicembre 2012