Agrigento, Al lavoro gli uffici comunali per selezionare gli aventi diritto a partecipare ai cantieri di servizio
Presentate poco più di 1300 domande per partecipare alla selezione dei cantieri di servizio,
programmi di lavoro della durata di tre mesi per l’integrazione o l’ampliamento dei servizi comunali, …
Presentate poco più di 1300 domande per partecipare alla selezione dei cantieri di servizio,
programmi di lavoro della durata di tre mesi per l’integrazione o l’ampliamento dei servizi comunali, destinati a quelle categorie sociali, con residenza ad Agrigento, con particolare disagio economico.Il Comune ha già reso operativa una commissione che sta esaminando le istanze pervenute, utilizzando un apposito programma informatico che garantirà un’obiettiva valutazione, per la selezione degli aventi diritto, secondo le disposizioni emanate dalla Regione Siciliana.Entro il prossimo 4 dicembre sarà pubblicata la relativa graduatoria, mentre si attende che la Regione operi la valutazione finale per l’accoglimento dei progetti presentati dai comuni siciliani disponendo il relativo finanziamento.Il Comune di Agrigento, come si ricorderà, ha progettato 13 cantieri di servizio in cui potranno essere utilizzate complessivamente circa 260 unità lavorative che verranno a supportare alcuni servizi comunali quali la manutenzione delle strade e degli immobili comunali o ad affiancare il personale dipendente, nei ruoli di custodia, uscierato, sorveglianza ecc.’In un momento di pesante crisi economica ed occupazionale che investe le famiglie ‘ dice il sindaco Zambuto ‘ abbiamo colto subito l’opportunità offerta dalla Regione siciliana dei cantieri di servizio, per dare una, seppur per breve tempo, occasione di lavoro ad alcuni nostri concittadini che maggiormente ne hanno necessità.’ ‘Abbiamo presentato agli uffici regionali ‘ ricorda ancora Zambuto ‘ il massimo dei progetti che era possibile proporre, con la speranza che possano tutti essere approvati e interamente finanziati dalla Regione, per avviare al lavoro, nel tempo più breve possibile, circa 260 cittadini agrigentini.’ 15 novembre 2013