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di redazione
Palermo, 2 giu. – Durante le attivita’ di controllo
sulla tracciabilita’ dell’ortofrutta, gli ispettori del
servizio Fitosanitario e il nucleo operativo del Corpo
forestale della Regione siciliana, hanno sequestrato a Scordia
(Siracusa) una partita di oltre 20 quintali di arance “Navel”,
di accertata provenienza spagnola, pronte per essere
commercializzate e spacciate come arance siciliane.
L’ispezione, guidata dal dipartimento per gli Interventi
strutturali in agricoltura della Regione siciliana, rientra
nelle attivita’ di controllo messe in campo a tutela dei
consumatori e degli agricoltori contro l’agropirateria.
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