Fondi per 80 milioni di euro saranno erogati dall’assessorato dell’Agricoltura per 16 Progetti integrati di filiera (Pif) di tre settori strategici: il florovivaismo, la frutta in guscio (mandorle, pistacchi, nocciole) e la zootecnia.
«Si tratta – dice l’assessore Luca Sammartino – di una misura fondamentale per rafforzare la competitività del sistema e per sostenere concretamente le aziende della Sicilia, migliorandone la capacità di produzione e di penetrazione dei loro prodotti nei mercati internazionali».
Il Pif è uno strumento che aggrega gli attori di filiere agricole e agroalimentari e ha i seguenti obiettivi: consentire l’integrazione di tutti i segmenti dalla produzione alla commercializzazione; rendere più competitivi i settori produttivi nell’affrontare il mercato della globalizzazione, sostenendo la redditività delle aziende agricole e aumentando il valore aggiunto delle stesse; promuovere tutte le iniziative di animazione, informazione e formazione, valorizzazione della produzione, servizi e logistica che i singoli soggetti della filiera non sono in grado di affrontare singolarmente; promuovere l’innovazione gestionale, organizzativa, di processo e di prodotto.
Degli 80 milioni di euro che saranno complessivamente erogati, il 50 per cento, pari a 40 milioni di euro, beneficia di un contributo del Psr Sicilia 2014-2022.
«Con questo provvedimento – conclude Sammartino – compiamo un altro importante passo avanti nella strategia globale che intendiamo perseguire con questo governo per rafforzare l’agricoltura siciliana, risorsa preziosa e imprescindibile per l’economia complessiva della regione».
Se stai per affrontare un colloquio di lavoro, scopri come devi metterti seduto. Cambia tutto…
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…
L'Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti Se si vuole…
Sabato: Tempo stabile durante la giornata con cieli per lo più soleggiati su tutta la…
“Io confido che quella del 26 novembre sarà l’ultima conferenza stampa e quindi auspico che…
“Dio non voglia che ci sia un terremoto, ma per come è stato studiato il…