Agricoltura: Catania, in 40 anni persi 5 mln ettari a causa cemento

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di redazione

Roma, 24 lug – Negli ultimi anni il cemento ha
”mangiato” all’agricoltura 5 milioni di ettari di terreno,
circa 100 al giorno. E’ la denuncia del ministro per le
Politiche Agricole, Mario Catania, che ha presentato oggi
dati e cifre nel corso del convegno ”Costruire il futuro:
difendere l’agricoltura dalla cementificazione”. Sottolineando come in una fase storica in cui il tema
della sicurezza alimentare, intesa come capacita’ di
”sfamare” la popolazione, diventi sempre piu’ centrale,
Catania ha fatto notare come, invece, in Italia si assista a
una crescente scomparsa dei terreni agricoli, a fronte di un
continuo aumento delle superfici cementificate. Secondo l’ISTAT, ha ricordato, dagli anni ’70 del secolo
scorso ad oggi l’Italia ha perso una superficie agricola
(Superficie Agricola Utilizzata – SAU) pari a Liguria,
Lombardia ed Emilia Romagna messe insieme. ”Un trend
gravissimo – ha detto – che dobbiamo interrompere
assolutamente”. Secondo il ministro, le aree piu’ colpite
sono proprio quelle a maggiore vocazione agricola, ”come la
pianura padana dove la cementificazione e’ molto forte, ma
anche terreni di montagna e aree marginali dove il problema
e’ l’abbandono da parte degli agricoltori”. Di qui la
proposta di introdurre nuove regole con un disegno di legge
che preveda , fra l’altro, la limitazione della superficie
agricola edificabile, con percentuali a livello regionale e
comunali. E il divieto di cambio di destinazione d’uso, per
almeno dieci anni, per quei terreni in favore dei quali siano
stati erogati aiuti di Stato o comunitari.mpd/