AGRICOLTURA: AIUTI CONTRO IL VIRUS DEGLI AGRUMI “CITRUS TRISTEZA”

Regione Sicilia

L’assessore alle Risore agricole e
alimentari della Regione siciliana, Elio D’Antrassi, ha emanato le
disposizioni, previste dalla legge regionale 25 del 24 novembre
2011, che prevede un indennizz…

Regione Sicilia

di redazione

L’assessore alle Risore agricole e
alimentari della Regione siciliana, Elio D’Antrassi, ha emanato le
disposizioni, previste dalla legge regionale 25 del 24 novembre
2011, che prevede un indennizzo dei costi sostenuti dagli
agricoltori per i danni strutturali subiti e le eventuali perdite
di reddito nella prevenzione e la lotta contro il “Citrus
Tristeza”, il virus che attacca gli agrumi.
Potranno beneficiare degli aiuti le piccole e medie imprese,
singole o associate, che coltivano agrumi, e le strutture
vivaistiche che abbiano gia’ provveduto ad abbattere le colture
agrumicole infette dal virus, secondo le prescrizioni del Servizio
fitosanitario regionale, che ha determinato anche le aree di
applicazione.
L’estirpazione e la distruzione dei materiali infetti, a cura e a
spese dei proprietari o conduttori,sotto il controllo del Servizio
fitosanitario e’ obbligatoria. Il decreto ministeriale, infatti,
ha stabilito che “ove la percentuale di piante infette risulta
uguale o superiore al 30%, l’intero impianto deve essere estirpato
e distrutto e nei vivai, ove si riscontri presenza di piante
infette, l’intero assortimento di piante del lotto, della varieta’
o del portinnesto interessati dalla malattia, deve essere
estirpato e distrutto”.
Gli aiuti, che saranno concessi in conto capitale, saranno
quantificati: per i vivai, secondo il valore di mercato delle
colture distrutte elaborato dal Servizio fitosanitario regionale;
per gli impianti agrumicoli, secondo le perdite di reddito
determinate sulla base della relazione tecnica redatta
dall’Istituto nazionale di Economia agraria (Inea).
Le richieste di indennizzo dovranno essere presentate agli
Ispettorati provinciali dell’agricoltura competenti per territorio
entro il termine perentorio di 90 giorni dalla data di
pubblicazione nella Gazzetta ufficiale della Regione siciliana.
Per ulteriori informazioni il decreto e’ disponibile sul sito
dell’assessorato regionale alle Risorse agricole e alimentari.
sts
281256 Apr 12 NNNN