Aggredisce il datore di lavoro: rumeno arrestato a Caccamo (Pa)
Nel pomeriggio di ieri, a Caccamo, i Carabinieri della locale Stazione congiuntamente ai colleghi della Compagnia Carabinieri di Termini Imerese, hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Giudice Monocratico del Tribunale di Termini Imerese, nei confronti di Vasile Buza, cittadino rumeno classe 1972, residente a Termini Imerese, di fatto domiciliato a Caccamo, pregiudicato.
L’uomo, già sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per altra causa, presso la sede di un’azienda agricola, questi prestava l’attività lavorativa di bracciante agricolo.
Nel corso della mattinata dello scorso 26, a seguito della segnalazione del titolare dell’azienda agricola dove il BUZA Vasile lavorava, la pattuglia dei Carabinieri della Stazione di Caccamo dopo essersi recata sul posto al fine di accertare cosa fosse accaduto, riscontrava che il titolare che aveva richiesto soccorso, presentava una evidente ferita al volto. Lo stesso riferiva di essere stato aggredito per futili motivi, con pugni sferratigli in pieno volto dal suo dipendente, che nell’immediatezza non veniva trovato all’interno dell’abitazione.
Pertanto, preoccupati delle condizioni di salute dell’uomo e atteso l’intervento di una seconda pattuglia della Compagnia Carabinieri di Termini Imerese:
– si provvedevano ad accompagnare la vittima dell’aggressione in Caserma, dove, nel mentre, era giunto personale del 118 avvisato dalla Centrale Operativa della Compagnia di Termini Imerese, che provvedeva a trasportare il malcapitato presso l’Ospedale “S. Cimino” di Termini Imerese;
– i restanti Carabinieri avviavano nel frattempo le ricerche dell’aggressore, intercettato poco dopo intento a lavorare tra le vigne dell’azienda agricola, in evidente stato di alterazione psicofisica, dovuta all’assunzione di sostanza alcolica.
I medici del Pronto Soccorso riscontravano alla vittima varie contusioni e alcune fratture, tra cui quella del setto nasale, giudicandolo guaribile in 20 giorni s.c..
Non appena formalizzata la denuncia, i Carabinieri della Stazione di Caccamo informavano di quanto accaduto la competente Autorità Giudiziaria, avanzando nel contempo richiesta di aggravio della misura cautelare degli arresti domiciliari a cui Vasile Buza era già sottoposto, atteso che con il suo comportamento il predetto aveva:
– dimostrato di non rispettare le prescrizione di cui alla misura era sottoposto;
– compiuto un’aggressione della stessa indole di quelle per cui già nel mese di gennaio prima e di settembre del 2012 poi, e altro, per cui era stato tratto in arresto, da personale della Compagnia Carabinieri di Termini Imerese.
Alla luce di ciò il Giudice Monocratico del Tribunale di Termini Imerese emetteva a carico del BUZA Vasile, un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, pertanto associato presso la Casa Circondariale “Cavallacci” di Termini Imerese, a disposizione dell’A.G. che ha emesso il provvedimento restrittivo.