Agenzia delle Entrate, se ti arriva questa cartella esattoriale cestinala subito: è illegale | La legge che pochi conoscono

Agenzia delle Entrate – foto depositphotos – sicilianews24.it

Questa cartella esattoriale è ritenuta illegale: non la devi pagare. Ecco come riconoscerla in pochi secondi. 

Un noto film ci dice che “il postino suona sempre 2 volte”, il problema è che, quando suona 2 volte e porta una cartella dell’Agenzia delle Entrate, fa scattare il panico da parte di tutti i cittadini italiani. In effetti sono in pochi che possono fregiarsi del merito di non aver mai avuto a che fare con l’Agenzia delle Entrate.

L’ente è l’addetto alla riscossione dei debiti che il cittadino residente sul territorio italiano ha nei confronti dello Stato. Questo è il motivo per cui, l’arrivo delle sue comunicazioni non è mai preso con tranquillità da parte di tutti i contribuenti.

In linea di massima, quando arriva una cartella dell’Agenzia delle Entrate, vuol dire che urge un pagamento e nella maggior parte dei casi, l’importo non è ridotto come si può sperare. Si può trattare di multe non pagate, tasse, bollo auto e comunque qualsiasi pagamento che doveva pervenire agli enti statali e non hanno visto adempimento.

Ma oggi c’è una buona notizia, se ti arriva proprio questa cartella puoi finalmente stracciarla e non pagare. Ecco di cosa si tratta.

Il pagamento è caduto in prescrizione

Quello a cui ci si sta riferendo è il pagamento delle cartelle che riguardano il bollo auto. Se è trascorso un certo lasso di tempo, allora non si dovrà procedere con il pagamento. Quando arrivano cartelle esattoriali a un bollo riferito a 3 anni fa e non ci sono mai stati solleciti, allora non si deve più pagare.

A decidere questo è la legge ovviamente e non è semplicemente un punto di vista del contribuente che non ha alcuna intenzione di pagare. La prescrizione in 3 anni della tassa automobilistica è rara da ritrovare con altri crediti. La decorrenza di questo lasso di tempo, la si ha a partire dal 1 gennaio dell’anno successivo a quello in cui non si è pagata la tassa.

Bollo auto - fonte_depositphotos - sicilianews24.it
Bollo auto – fonte_depositphotos – sicilianews24.it

Quando non pagare

Conoscere i termini di prescrizione è importante per evitare di pagare ciò che ormai non si dovrebbe più pagare. Quando la prescrizione ormai si è compiuta, il debitore non ha più l’obbligo di pagare.  Quello che però è indispensabile è come sia possibile non procedere con il pagamento.

Non può certo essere sufficiente non pagare ignorando la cartella, ma entro 60 giorni dalla notifica, occorre fare ricorso e chiedere la non regolarità della cartella stessa per via della decorrenza della prescrizione. Solo in questo modo sarà possibile non procedere con il saldo.