Agenzia delle Entrate, primo cashback della storia: carichi lo scontrino e ti rimborsano 1000€ | Bastano 10 secondi

Un cashback incredibile, per tutti: come ottenere 1000 euro

Viviamo in un’epoca storia difficile, dal punto di vista economico. Molte famiglie, infatti, si trovano a dover vivere con un solo stipendio e, spesso, questo non è sufficiente per tutti e per tutto. In questi contesti, quindi, è fondamentale il sostegno statale che si concretizza in bonus specifici, pensati proprio per aiutare le famiglie più fragili.

Sono molti i bonus che sono stati pensati per aiutare i nuclei più in difficoltà. Un esempio è il bonus nido, che sostiene le giovani famiglie nel pagare la retta dell’asilo nido. C’è poi il bonus ristrutturazione, pensato per migliorare le condizioni della propria casa anche in un’ottica ecologica e il bonus mobili, per l’acquisto di nuovi arredi.

Oggi, però, parliamo di un cashback davvero importante, che potrà aiutare tante famiglie italiane ad arrivare a fine mese in modo più sereno. Si prevedono circa mille euro a nucleo: ecco come ottenerli e qual è la procedura da seguire.

Agenzia delle Entrate, le detrazioni più attese

In sede di compilazione del modello 730, per la Dichiarazione dei redditi, è possibile recuperare parte dell’Irpef già versata e, nello specifico, si può arrivare a prendere anche 1000 euro a figlio. La stagione dichiarativa è ormai inoltrata e i modelli precompilati, disponibili sul sito dell’Agenzia delle Entrate già a partire dal 30 aprile, sono già stati inoltrati a migliaia. In sede di Dichiarazione dei redditi si può venire a conoscenza delle tasse da versare al Fisco e delle detrazioni a cui si ha diritto, per sé e per i famigliari a proprio carico. Importanti in questo senso le detrazioni relative alle spese sostenute per i figli: possono essere portate in detrazione quelle per l’istruzione, la salute, l’abbonamento al trasporto pubblico o all’affitto, se fuori sede.

Le detrazioni, infatti, spettano per tutti i figli e anche per quelli che non convivono con i propri genitori, purché risultino fiscalmente a loro carico. Per fare in modo che sussista questo requisito è necessario che i figli, se maggiori di 24 anni, non abbiano un reddito superiore a 2840.51 euro, cifra che si alza a 4mila euro se i figli hanno meno di 24 anni.

Subito 1000 euro per le famiglie

Le prime spese che si possono detrarre in merito ai figli sono quelle mediche: come per tutti gli altri, anche in questo caso si recupera il 19% della cifra annuale spesa per farmaci e visite specialistiche, nonché analisi cliniche o di laboratorio. Detraibili anche le spese d’istruzione, sempre alla percentuale del 19%: per il nido la spesa massima è di 632 euro a figlio, per la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria il tetto è di 800 euro a figlio mentre per l’Università la spesa massima varia da città a città e da Facoltà a Facoltà.

Detribili anche le spese relative all’attività sportiva per una percentuale del 19%, con un importo massimo di 210 euro per figlio. Infine, detraibili le spese sostenute per l’abbonamento a un servizio di trasporto locale, sempre per il 19% e con un tetto massimo di 250 euro di spesa.