“Agente volevo solo fumare una sigaretta”, 1 anno di reclusione e 26mila euro di multa: passata la legge | Da oggi dovete smettere tutti

Dopo questo provvedimento conviene smettere di fumare.
Fumare sigarette comporta gravi rischi per la salute, a partire dai danni all’apparato respiratorio. Il fumo irrita le vie aeree, favorisce lo sviluppo di bronchiti croniche e riduce progressivamente la capacità polmonare, aumentando il rischio di infezioni e di malattie come l’asma e la broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO).
Tra le principali controindicazioni c’è anche il notevole incremento del rischio cardiovascolare. Le sostanze tossiche contenute nelle sigarette danneggiano i vasi sanguigni, favorendo l’aterosclerosi e aumentando la probabilità di infarto e ictus. Inoltre, il fumo contribuisce all’ipertensione e a una cattiva circolazione.
Non meno importanti sono i danni sul piano oncologico. Il fumo è la principale causa di tumore al polmone, ma è anche associato a numerosi altri tipi di cancro, come quelli alla bocca, alla gola, all’esofago, alla vescica e al pancreas. L’esposizione costante alle sostanze cancerogene delle sigarette altera il DNA cellulare, favorendo la formazione di cellule tumorali.
Fumare incide negativamente sulla qualità della vita quotidiana. Può causare alito cattivo, ingiallimento dei denti, invecchiamento precoce della pelle e riduzione del gusto e dell’olfatto. Anche la fertilità può risultare compromessa, sia negli uomini sia nelle donne, rendendo il fumo una minaccia per la salute generale a ogni età.
Mozzicone a terra?
Da oggi buttare a terra il mozzicone della sigaretta non è più una semplice infrazione: può costare carissimo. Con la modifica dell’art. 255, comma 1, del d.lgs. n. 152/06 (TUA), approvata attraverso il d.l. n. 105/2023, l’abbandono di rifiuti – compresi i mozziconi – è diventato reato.
La multa parte da 1.000 euro e può arrivare fino a 10.000 euro, raddoppiando in caso di rifiuti pericolosi.

Rifiuti in strada: ora è reato, rischiate anche l’arresto
Non solo: per i titolari di imprese o i responsabili di enti che abbandonano rifiuti, il rischio è ancora più pesante. La legge prevede l’arresto da tre mesi a un anno oppure una multa tra 2.600 e 26.000 euro.
Gettare un mozzicone a terra, quindi, non è più un gesto da poco, ma un comportamento che può avere gravi conseguenze penali. È il momento di cambiare abitudini: la legge non ammette più leggerezze.