Agente della polizia penitenziaria si toglie la vita all’Ucciardone di Palermo

Carceri Palermo

La notizia del suicidio di un agente della polizia penitenziaria nel carcere Ucciardone ha gettato un’ombra tragica sull’ambiente carcerario. Questo evento segna il settimo suicidio tra gli agenti penitenziari nel 2024, in un contesto già segnato da un alto numero di suicidi tra i detenuti, con 61 casi dall’inizio dell’anno.

L’agente, trovato senza vita sul muro di cinta in una pozza di sangue con una ferita all’addome, è stato scoperto da un collega che stava per dargli il cambio. Donato Capece, segretario generale del SAPPE, ha espresso profonda costernazione e ha sottolineato come il fenomeno dei suicidi tra gli agenti penitenziari sia un dramma persistente, aggravato dall’assenza di interventi concreti da parte del Ministero della Giustizia e del Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.

Capece ha evidenziato che i poliziotti penitenziari sono spesso lasciati senza supporto adeguato, nonostante il crescente bisogno di strumenti di aiuto e sostegno. Il lavoro nelle carceri è descritto come infernale, con turni massacranti, personale insufficiente, e frequenti liti e aggressioni. Questa situazione porta molti agenti a cercare di abbandonare il corpo appena possibile, alimentando un senso di demotivazione generale.

Per contrastare il disagio lavorativo degli agenti, Capece propone l’istituzione di una direzione medica specifica per la Polizia Penitenziaria, composta da medici e psicologi dedicati alla tutela della salute del personale. Questo intervento strutturato sarebbe essenziale per affrontare i gravi problemi di stress psico-fisico che affliggono gli agenti, superando le attuali misure che si limitano a linee guida ministeriali poco efficaci.

Il mondo carcerario viene descritto come un ambiente estremamente difficile e complesso, dove gli agenti penitenziari devono fronteggiare quotidianamente non solo delinquenti, ma anche individui con gravi problemi psichiatrici e di tossicodipendenza, senza il supporto adeguato.