Aeroporto di Palermo strategico per il turismo nei collegamenti con Sicilia
Giornata intensa all’aeroporto internazionale Falcone Borsellino di Palermo. La programmazione di ieri ha previsto 225 voli, compresi una ventina ex Catania, di cui 90 internazionali e circa 35 mila transiti di passeggeri, di cui il 32% sono viaggiatori di voli internazionali, anche con diverse novità sulle destinazioni.
In grande evidenza il traffico extra Schengen con i collegamenti da e per gli aeroporti di Londra Stansted e Gatwick, Luton, Edimburgo, Tel Aviv, Istanbul.
L’aeroporto è pronto a nuove sfide. Nei prossimi giorni, tra il 4 e il 7 agosto, apriranno due nuove aree commerciali (La Braciera pizzeria e Terrazza Palermo – Martini), mentre entro il 15 agosto sarà protagonista la nuova sala partenze di una parte dell’avancorpo airside: 400 metri di superficie al terzo livello. L’area è dotata di un nuovo impianto di aria condizionata che si integrerà con quello esistente e migliorerà il sistema di climatizzazione. Già posizionate 150 nuove sedute bianche (altre 50 arriveranno tra dieci giorni), mentre da un paio di settimane sono in funzione due nuovi ascensori in sale partenze con una portata di 22 persone. Questo fine settimana, infine, saranno installate 5 nuove unità di ricarica per telefonini e tablet (40 punti dove collegare i dispositivi).
Ha già aperto invece una batteria di nuovi bagni nel piano check-in, mentre la scorsa notte il servizio manutenzione e ingegneria ha installato il terzo nuovo pontile (stand 209) dei sette in programma (nella foto).
“L’aeroporto di Palermo sta svolgendo un ruolo strategico nei collegamenti con la Sicilia, assicurando l’arrivo e la partenza di un grande numero di viaggiatori, soprattutto dall’estero, che altrimenti avrebbero dovuto rinunciare al viaggio per visitare l’Isola – dice Vito Riggio, amministratore delegato di Gesap, la società di gestione dello scalo aereo palermitano – Un gran lavoro che sta mettendo in risalto la professionalità del personale di Gesap e delle società private che svolgono il servizio a terra”.