Aeroporti, Gesap Palermo ottiene da Enac rinnovo certificato

Palermo, 18 giu.- La Gesap, la societa’ di gestione dell’aeroporto ‘Falcone e Borsellino’ di Palermo, ha ottenuto dall’Enac il rinnovo triennale del Certificato d’Aeroporto, rilasciato per la prima v…

Palermo, 18 giu.- La Gesap, la societa’ di gestione dell’aeroporto ‘Falcone e Borsellino’ di Palermo, ha ottenuto dall’Enac il rinnovo triennale del Certificato d’Aeroporto, rilasciato per la prima volta nel 2004, con il quale il Team di sorveglianza sulla certificazione ha attestato la conformita’ ai requisiti del Regolamento per la Costruzione e l’Esercizio degli Aeroporti, relativamente alle caratteristiche fisiche dell’aeroporto, alle infrastrutture, agli impianti, ai sistemi ed alle aree ad esso limitrofe (certificazione delle infrastrutture), nonche’ all’organizzazione aziendale ed operativa del gestore, alle sue dotazioni tecnologiche, ai mezzi, al personale, alle procedure di gestione e di tutti gli altri elementi atti a garantire l’operativita’ dell’aeroporto in condizioni di sicurezza, nonche’ del Manuale di Aeroporto (c.d. certificazione del gestore), oltre che al Safety Management System.

 

“Durante il triennio seguito all’ultimo rinnovo ottenuto nel maggio del 2010 – afferma il direttore generale e responsabile della Certificazione dell’Aeroporto, Carmelo Scelta – il Team Enac ha sottoposto le infrastrutture dell’Aeroporto di Palermo e l’organizzazione di Gesap a frequenti e numerosi audit che si sono conclusi con esito favorevole, consentendo il rinnovo del Certificato che rappresenta una vera e propria licenza senza la quale lo Scalo non potrebbe operare”.

“La conformita’ delle infrastrutture aeroportuali agli standard internazionali voluti da Enac – commenta il presidente della Gesap, Giuseppe Modica – costituisce una priorita’ per Gesap che continua ad effettuare importanti investimenti nonostante la congiuntura sfavorevole abbia ridotto significativamente la domanda interna di trasporto aereo e le condizioni finanziarie difficili delle compagnie aeree fanno assistere a continui ridimensionamenti del traffico. In tal senso – conclude Modica – si guarda con particolare attenzione ai provvedimenti del Governo volti a rilanciare la crescita del Paese in modo da favorire un settore strategico, quale quello aeroportuale, che impegna oltre 380 mila dipendenti in tutta Italia”.