Adotti un cane e lo Stato ti paga: arrivano 100 euro dritti sul tuo conto all’istante | Meglio correre al canile subito
Corri in canile, se adotti un cucciolo o un adulto lo Stato ti dà dei soldi
Un cane rallegra chiunque lo adotti e gli voglia bene e questa è una realtà innegabile che chiunque l’abbia vissuta almeno una volta nella sua vita sa quanto possa far bene all’anima e al corpo. Un cucciolo, ma anche un adulto, dà affetto e compagnia, nonché fa sentire estremamente importante la persona che lo ha adottato poiché sa metterla al centro del suo mondo e le dona tutto ciò che è e che ha.
In merito all’introduzione di un cane in famiglia, ci sono due scuole di pensiero. C’è chi ama i cani di razza e, soprattutto se si è alle prime esperienze, consiglia di scegliere una razza così da sapere che carattere avrà il cucciolo e a cosa si va incontro. Dall’altro lato, invece, tanti altri suggeriscono di rivolgersi sempre e comunque al canile, dove ci sono tantissimi animali abbandonati o persi che hanno bisogno di una casa. In questo secondo caso, inoltre, si potrebbe arrivare a prendere anche una bella somma di denaro direttamente dallo Stato.
Adotta un cane dal canile, diventerai ricco
Adottare un cane significa mettersi in discussione, poiché non tutto è rose e fiori, soprattutto nei primi periodi. L’educazione del cucciolo richiede infatti tempo, impegno e pazienza ma, in base all’amore che si saprà dare al cane, questi primi mesi daranno un frutto stupendo, che durerà per tutta la vita e che renderà la relazione cane-padrone equilibrata, serena e pacifica. In canile in realtà non ci sono solo cuccioli, anzi: qui vivono cani di tutte le età, razze e condizioni, spesso ritrovati per strada o portati qui da sconsiderati ex padroni che, considerandoli troppo impegnativi, hanno deciso di abbandonarli.
Se si sceglie di varcare la soglia di un canile per adottare un amico a quattro zampe per la vita, non si farà un’azione buona solo nei suoi confronti, donandogli una famiglia e una casa calda e accogliente, ma si potrebbe fare una buona azione anche per il proprio portafoglio.
Lo Stato paga chi adotta i cani
Anche nel 2024, i cittadini che accolgono in famiglia un animale domestico possono detrarre le spese relative alla sua crescita e alla sua cura in sede di dichiarazione dei redditi. La percentuale di detrazione è, come per le spese sanitarie, del 19% ed è presente anche in questo caso la franchigia di 129,11 euro: considerando un tetto massimo di spesa di 550 euro, la somma che si va a recuperare annualmente è di 104 euro.