Addio numeri di telefono: puoi inviare messaggi e chiamare chi vuoi anche senza | La trovata che tutti aspettavano
In arrivo una grande novità: un gestore di contatti integrato all’interno dell’app.
L’invenzione dei numeri di telefono privati, in particolare con l’avvento dei cellulari, ha trasformato il modo in cui le persone comunicano e si connettono. Prima dei cellulari, i numeri di telefono erano spesso condivisi all’interno di nuclei familiari o uffici, limitando la possibilità di contattare una singola persona in modo diretto. Con i telefoni mobili, il numero è diventato un’identità personale, accessibile ovunque e in qualsiasi momento.
La rubrica telefonica, uno strumento nato per organizzare e memorizzare i numeri personali, è diventata essenziale con la diffusione dei cellulari. Originariamente una lista cartacea di contatti, la rubrica si è evoluta per rispondere alla necessità di tenere traccia dei numeri privati su dispositivi portatili, consentendo un rapido accesso ai contatti senza la necessità di ricordare lunghi numeri.
Con l’integrazione delle rubriche nei cellulari digitali, la gestione dei contatti si è semplificata ulteriormente, consentendo l’aggiunta di informazioni come email e indirizzi. Questo ha ampliato la funzione della rubrica da semplice lista di numeri a vero e proprio strumento di gestione delle relazioni personali e professionali.
La rubrica moderna ha quindi rivoluzionato il concetto di comunicazione privata, permettendo di personalizzare le connessioni e favorire una rete di contatti sempre più ampia e accessibile. Grazie a queste innovazioni, il telefono cellulare non è più soltanto un dispositivo di comunicazione, ma una piattaforma che centralizza tutte le informazioni di contatto in modo rapido e organizzato.
Potrebbe cambiare tutto
WhatsApp sta introducendo un’importante novità: un gestore di contatti interno che consentirà di salvare i numeri direttamente sull’app, indipendentemente dalla rubrica del telefono. Questa funzione, in fase di rilascio, aumenterà sicurezza e flessibilità, permettendo di mantenere i contatti su WhatsApp anche in caso di cambio o perdita del dispositivo. Inizialmente disponibile su WhatsApp Web e l’app per Windows, la funzione sarà estesa anche ad altri dispositivi.
I contatti salvati su WhatsApp utilizzeranno una tecnologia chiamata Identity Proof Linked Storage (IPLS), che Meta descrive come sicura e rispettosa della privacy, garantendo la crittografia dei nomi e dei numeri, accessibili solo dall’utente. Questa gestione sicura dei contatti è pensata per chi preferisce non dipendere esclusivamente dalla rubrica del telefono.
Un sistema di username
Questa funzione sarà particolarmente utile per chi gestisce più account o utilizza un solo dispositivo per lavoro e vita privata. Per chi non effettua backup regolari, il nuovo sistema fornisce un’alternativa sicura, riducendo il rischio di perdita dei contatti.
In aggiunta, WhatsApp sta introducendo un sistema di username, che permetterà agli utenti di comunicare senza condividere il numero di telefono. Questa funzionalità, già presente su altre app come Telegram, rappresenta un importante passo verso una maggiore privacy, dando agli utenti più controllo sui propri dati.