Addio bollo auto, finalmente non sei più costretto a pagarlo: ti basta chiedere questo foglio in comune | Corri a farlo
Finalmente, è arrivata una buona notizia per i proprietari di automobili in Italia, vediamo di seguito tutti i dettagli
Chi non si è mai lamentato di dover pagare il bollo dell’auto? Per tutti i cittadini e proprietari di automobili, il pagamento di questo rappresenta sempre un brutto momento.
Il bollo auto è una tassa annuale obbligatoria imposta in diversi paesi, compresa l’Italia, per tutti i veicoli su strada. Questa tassa è calcolata in base a diversi fattori, tra cui la potenza del motore, le dimensioni e il tipo di veicolo.
Il pagamento del bollo appresenta un onere significativo per molti automobilisti. Il pagamento del bollo auto è considerato una delle spese fisse associate alla proprietà di un veicolo e incide in modo significativo sul bilancio familiare.
In Italia si è sempre dibattuto o meno su una presunta abolizione del bollo auto, finalmente qualcosa si muove.
Cosa avviene se non si paga il bollo auto
Nel caso in cui il bollo auto non venga regolarmente pagato entro la scadenza prevista, senza l’adempimento tramite il ravvedimento operoso, il proprietario del veicolo potrebbe essere soggetto a una sanzione pari al 30% dell’importo dovuto, oltre agli interessi per il ritardo. Qualora il pagamento non venga effettuato nemmeno dopo la ricezione della cartella esattoriale, è possibile che l’ente di riscossione proceda con l’applicazione del fermo amministrativo. In tale situazione, non sarà consentito l’utilizzo del veicolo e ci si esporrà a ulteriori sanzioni pecuniarie, alla revoca della patente e alla confisca dell’auto.
Infine, nel caso in cui il bollo non venga pagato per tre anni consecutivi, sussiste il rischio che il veicolo venga cancellato dagli archivi del PRA (Pubblico Registro Automobilistico) nella regione di residenza. Se, nonostante ciò, si decidesse di utilizzare il veicolo nonostante le restrizioni, il proprietario potrebbe essere soggetto al sequestro del veicolo e a una multa che va da 419 a 1.682 euro, oltre alla confisca dell’automobile.
La svolta in Lombardia
In Lombardia alcune categorie di persone non sono più costretti al pagamento della tassa automobilistica l’esenzione è prevista per coloro che presentano disabilità ai sensi dell’art. 3, comma 3, della legge 104/1992 che presentano un handicap psichico o mentale così grave da aver determinato il riconoscimento dell’indennità di accompagnamento, incapacità mentale o fisica o per i possessore di auto ibride.
Per richiedere l’esenzione il procedimento è semplicissimo, basterà redarla sull’apposito modulo, corredata dalla documentazione su questo indicata e inviarla alle autorità preposte. Per completezza visitare la pagina ufficiale della Regione Lombardia relativa ai servizi per i cittadini. In questa troverete anche il Modulo da inviare.