Acquisto prima casa, non devi pagare l’IVA: cambia subito commercialista se non te lo ha detto | Il beneficio è immenso
Acquisto prima casa, il tuo conto corrente ti ringrazierà: non devi pagare l’IVA
Per quanto quello che stiamo vivendo non sia il periodo migliore per l’acquisto di beni immobili, soprattutto se comportano la stipula di un mutuo data la fluttuazione dei tassi di interesse che gli vengono applicati, di fatto chi si trova nell’esigenza di comprare casa non ha altro modo che farlo: via il dente, via il dolore.
Dopo un’attenta valutazione di ogni immobile che risponde alle proprie necessità sia per quanto riguarda la posizione che le caratteristiche, è bene informarsi con il venditore in merito alle condizioni di vendita e d’acquisto, quindi prendere appuntamento in banca.
C’è però un dettaglio al quale in pochi pensano, in relazione all’acquisto di una casa: molti, infatti, possono non pagare l’IVA ma il commercialista non gliel’ha detto! Ecco cosa serve sapere.
Acquisto prima casa, l’IVA non è dovuta: la novità che sconvolge
Con la Legge di Bilancio 2025 potrebbero esserci grosse novità anche in tema di acquisto della prima casa e delle agevolazioni riferite a questa importante mossa commerciale. Già approvato dalla Commissione Bilancio ed in attesa del sì del Parlamento e della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, l’emendamento fa già quindi sognare: il tema è quello delle agevolazioni relative all’acquisto di un immobile nel quale si ha la residenza e che è il primo comprato a proprio nome. Innanzitutto, ci sono dei requisiti: l’abitazione non dev’essere di una categoria catastale considerata di lusso e deve trovarsi nel Comune presso cui l’acquirente ha la residenza, o dove la trasferirà entro i 18 mesi dalla data d’acquisto.
L’acquirente, inoltre, non deve possedere o avere un qualsiasi diritto di proprietà su un altro immobile situato nel medesimo Comune; può invece averne sul territorio nazionale, purché quell’immobile sia stato acquistato al di fuori di queste agevolazioni. Ecco però in cosa consisterebbe la grande novità.
Le agevolazioni fiscali del 2025
L’agevolazione fiscale relativa all’acquisto della prima casa a partire dal 2025 introdurrà, per gli acquisti non soggetti a IVA, un’imposta di registro ridotta dal 9% al 2% del valore dell’immobile ed un imposta ipotecaria e catastale dal valore di 50 euro l’una. Nel caso di acquisto soggetto a IVA, invece, l’imposta di registro, ipotecaria e catastale salgono a 200 euro l’una e l’IVA, però, scende da 10% al 4%.