L’Agenzia europea dell’Ambiente ha pubblicato il rapporto “Stato delle acque balneabili” riferito ai dati resi disponibili dagli stati membri per il 2016.
Promosso a pieni voti il mare palermitano, dal confine con Ficarazzi a quello con Isola delle Femmine.
La qualità delle acque è infatti classificata quasi ovunque come “eccellente” tranne in alcuni punti dove è classificata “buona”.
Il monitoraggio delle acque è stato fatto, con prelievi mensili, nel corso della stagione balneare e prima che la stessa avesse inizio con diversi punti di analisi diffusi lungo tutta la costa (in totale, nel territorio di Palermo, sono 21, di cui 6 nel Golfo di Mondello).
I dati, che a livello Europeo riguardano il periodo 2005/2016, nel caso di Palermo sono invece riferiti al periodo 2010/2016.
“Questo rapporto conferma la bontà del lavoro svolto negli anni per il risanamento della costa – afferma il Sindaco Leoluca Orlando – Un lavoro fatto di tanti interventi strutturali piccoli e grandi, per intercettare gli scarichi abusivi e, soprattutto, per convogliare tutti gli scarichi fognari a depurazione.
Un lavoro ancora in corso, che consoliderà il risultato della balneabilità delle acque costiere di Palermo e che darà ulteriore risalto ai progetti per la fruibilità della costa in funzione turistica e di vivibilità”.
Per il Vice Sindaco ed Assessore al Mare e Coste, Sergio Marino, “anche l’Europa, come già aveva fatto il Ministero dell’Ambiente, sottolinea la qualità delle acque costiere e conferma la balneabilità della costa sud della città. Un motivo in più per superare gli scogli burocratici che fino ad oggi hanno impedito l’eliminazione del divieto di balneazione e che contiamo di ottenere per l’estate del 2018”.