Acireale: disservizi al centro medico Inps
Gravi ritardi nell’espletamento delle pratiche di invalidità civile in attesa di chiamata diretta. Questo il punto più importante portato ieri sera all’attenzione dal consigliere Salvatore Seminara…
di Daniela Gieri
Acireale (Ct), 12 Gen. – Gravi ritardi nell’espletamento delle pratiche di invalidità civile in attesa di chiamata diretta. Questo il punto più importante portato ieri sera all’attenzione dal consigliere Salvatore Seminara, sottoscritto da tutti i capi gruppo e approvato dal Consiglio comunale.
Un ordine del giorno che impegna il sindaco Nino Garozzo a richiedere l’intervento del prefetto per i disservizi prodotti dal centro medico Inps di Catania causati dalla sistematica assenza del medico della struttura previdenziale: “Le pratiche – dice il consigliere Seminara a SiciliaNews24 – vengono rimesse al centro medico Inps per il relativo parere, questo passaggio, negli ultimi due anni, è stato bloccato dalla struttura previdenziale che avrebbe dovuto riconvocare i pazienti per nuovi esami; a seguito di questa anomalia funzionale, si è accumulato un ritardo abnorme di 10 mesi contrariamente ai 3 previsti – continua il consigliere – trascorsi i quali si dovrebbe fare appello,con coscienza,alla pratica del silenzio assenso; a tutto ciò si aggiunge ove non bastasse, un’altra penosa situazione, cioè, quella a cui i pazienti che presentano le domande di revisione o di revedibilità non possono chiudere la fase istruttoria della pratica in corso,per scadenza dei termini,ad aprire un nuovo fascicolo ripresentando nuova domanda; 5000 le pratiche in giacenza – conclude Salvatore Seminara – per numerosi cittadini che versano in grave stato di indigenza economica e che non riescono a garantirsi il minimo indispensabile a sostegno del proprio diritto alla salute”.
L’ordine del giorno è stato votato favorevolmente da tutto il Consiglio ad eccezione del Consigliere Ambrogio Bonaventura che dopo aver dichiarato che ”il Civico Consesso dovrebbe limitarsi a trattare argomenti di sua competenza e più importanti della semplice segnalazione che si fa quando si approva un ordine del giorno” ha abbandonato l’aula.