Le ricerche vanno ormai avanti da sabato sera in maniera quasi ininterrotta. Un dispiegamento di forze enormi con gli uomini della Protezione Civile, della Croce Rossa, i sommozzatori dei Vigili del Fuoco, i militari dell’Arma e della Guardia Costiera, stanno cercando il 53enne scomparso dopo la violenta ondata di maltempo che nel pomeriggio di sabato ha colpito Acireale.
I familiari si sono stretti nel silenzio attendo qualche notizia e sperando nel miracolo. Le ricerche sono divise in due macro squadre, la prima a mare con la Guardia Costiera e i sommozzatori del 115 e la seconda a terra che sta scandagliando il letto del torrente Lavinaio Platani. Le operazioni sono rese difficili per quanto riguarda la seconda squadra dalla quantità di detriti e dal percorso del torrente. Il tracciato, infatti, è stato più volte deviato dall’uomo, anche a causa dell’edilizia selvaggia perpetrata negli anni.
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