Acea partecipa al “Festival dell’acqua” di Bressanone

ROMA (ITALPRESS) – Acea partecipa al “Festival dell’acqua” di Bressanone, una delle piu’ importanti manifestazioni sulla gestione delle risorse idriche che ogni due anni chiama a raccolta circa 500 aziende e tutti i soggetti che, a livello nazionale ed internazionale, si occupano di reti e servizi idrici.
I lavori delle tre giornate del Festival, promosso da Utilitalia (Federazione delle aziende che si occupano di acqua, ambiente e energia) e giunto quest’anno alla sua quinta edizione, si sono aperti oggi con una sessione plenaria dedicata a “Mutamenti climatici e scarsita’ idrica: quali politiche adottare”. La multiutility romana vi ha preso parte con un intervento sulle “Strategie di Acea per fronteggiare le situazioni di siccita’ attuali e future”, presentato da Claudio Cosentino, presidente di Acea Ato 2, l’azienda del Gruppo che gestisce il servizio idrico sul territorio di Roma e provincia, pari a 11.510 chilometri di rete idrica e 3,9 milioni di utenti.

“Aumentare la resilienza del sistema idrico – ha detto Cosentino – e’ oggi piu’ che mai necessario sia per il progressivo invecchiamento delle infrastrutture acquedottistiche, sia per la maggiore consapevolezza che oggi abbiamo dei cambiamenti climatici e degli eventi naturali estremi. Le strategie per fronteggiare le conseguenti criticita’ passano necessariamente attraverso azioni volte alla messa in sicurezza e alla diversificazione delle fonti di approvvigionamento, nonche’ alla riduzione del fabbisogno e al recupero delle perdite. Acea ha attuato sin dai giorni della crisi idrica dell’estate 2017, un’azione di monitoraggio e bonifica della rete, effettuando 14.000 riparazioni che hanno permesso il recupero di oltre 2.700 litri al secondo di risorsa idrica.
Proprio grazie a questo piano di efficientamento delle reti, realizzato dall’azienda negli ultimi due anni, le perdite sono scese a meno del 38%, ben al di sotto della media nazionale, mentre prima di giugno 2017 il dato relativo alla dispersione idrica a Roma era del 45%”.
“Nel corso del 2018 poi, l’Azienda – ha aggiunto Cosentino – ha posto le basi per la realizzazione della seconda linea dell’Acquedotto del Peschiera, opera di fondamentale importanza per la sicurezza dell’approvvigionamento idrico di un territorio cosi’ strategico come quello di Roma”.
Il programma della manifestazione, che e’ stata organizzata come una sorta di “Stati generali” sul sistema idrico in Italia, prevede inoltre incontri sull’Agenda delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile al 2030 e sulle direttive europee e dibattiti sul cambiamento climatico e sulle nuove strategie sostenibili.
(ITALPRESS).
fsc/com
13-Mag-19 17:13