Accordo Sanità Sicilia-Lombardia: siglato un protocollo d’intesa

Accordo Sanità. Siglato ieri a Palazzo d’Orleans di Palermo, un protocollo d’intesa in ambito sanitario e tecnico tra la Regione Siciliana e la Regione Lombardia per la riorganizzazione del sistema dell’emergenza-urgenza.  L’accordo è stato ratificato dai due governatori Nello Musumeci e Attilio Fontana.

L’accordo riguarda in particolare la riorganizzazione del sistema regionale dell’emergenza/urgenza sanitaria extraospedaliera (118) che, attraverso la costituzione di un’Azienda pubblica regionale, garantisca il governo omogeneo del servizio su tutto il territorio.

Accordo Sanità: modello organizzativo lombardo a disposizione della Regione Sicilia

La regione Lombardia metterà a disposizione della Regione Sicilia il proprio modello organizzativo, esperienza e know how nell’ambito del soccorso sanitario, della logistica dei trapianti, del coordinamento delle attività trasfusionali e della formazione di tutte le figure professionali coinvolte. Il protocollo ha una durata di due anni e non comporta oneri economici a carico dei rispettivi bilanci regionali.

“Metteremo a disposizione personale – ha spiegato il Fontana – che cercherà di formare a questo nuovo modo di affrontare l’emergenza urgenza. Riteniamo che questa collaborazione potrà continuare con la nobile regione Sicilia alla quale siamo legatila da un rapporto di affetto e rispetto per cui sono assolutamente contento”.

“In materia di emergenza sanitaria la Lombardia è una eccellenza – ha dichiarato Musumeci – questo scambio di esperienze ci consentirà di rendere efficiente l’emergenza e la urgenza nella rete siciliana, migliorando la rete di elisoccorso, dotando il territorio di infrastrutture essenziali perché l’emergenza sia concreta e non resti un miraggio”.

 

Attualmente il sistema Areu della Lombardia rappresenta la migliore performance ‘costo-beneficio’ in Italia con un costo complessivo per cittadino di circa 20 euro all’anno.

“La creazione di un’unica azienda regionale potrà portare in Sicilia gli stessi benefeci che Areu ha portato in Lombardia – ha sottolineato l’assessore regionale al Welfare Giulio Gallera-. Il coordinamento e l’omogeneità su tutto il territorio regionale ha consentito di raggiungere migliori standard di qualità e soprattutto una equità di utilizzo da parte di tutti i cittadini”.