“Accertamento dell’Agenzia delle Entrate” e il tuo conto resta a zero: la mail che terrorizza gli italiani
L’Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti
Se si vuole stare tranquilli con la legge e con l’Agenzia delle Entrate è necessario rispettare ogni regola, quindi saldare ogni conto con lo Stato sotto ogni punto di vista. Anche la più piccola multa, per esempio per un divieto di sosta, se non viene subito pagata può diventare enorme e può avere conseguenze anche spiacevoli.
Se questo vale per le piccole sbandate o per le piccole sviste, come le multe non pagate, è facile immaginare come quelle più grosse possano determinare conseguenze davvero pesanti. In tal senso, l’Agenzia delle Entrate effettua periodicamente dei controlli proprio finalizzati alla verifica che tutto funzioni e che ogni norma venga rispettata. In queste ore, però, circola un allarme spaventoso: cosa sta succedendo.
Arriva la comunicazione dell’Agenzia delle Entrate
L’Agenzia delle Entrate è un’agenzia fiscale della pubblica amministrazione, dipendente dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, che svolge accertamenti e controlli fiscali relativamente alla gestione dei tributi. In tal senso, quando si riceve una comunicazione dall’Agenzia delle Entrate è normale spaventarsi: ciò che si teme, infatti, è che sia sfuggita una tassa o una multa da versare e che quindi questa ritorni al cittadino con tanto di more e di rincari che, via via che passa il tempo dalla prima scadenza per il pagamento, diventano sempre più pesanti.
In queste ore, molti italiani stanno ricevendo una comunicazione da parte dell’Agenzia delle Entrate che li sta letteralmente sconvolgendo. Tutto avviene in più fasi e la prima prevede un’e-mail, nella quale si chiede al cittadino di esaminare un documento in allegato nel quale si parla di una presunta irregolarità fiscale: occhi aperti, perché è una truffa.
Non cadere nella trappola!
La comunicazione di cui vi stiamo parlando è nient’altro che una truffa: i malviventi, spacciandosi per l’Agenzia delle Entrate, vogliono spillare soldi ai cittadini. Le e-mail sono firmate da un fantomatico “Capo del Servizio Accertamenti Fiscali” che, ovviamente, non esiste e al quale non si deve credere.
Nel testo, inoltre, si chiede alla vittima di mettersi in contatto con “l’Agenzia” inviando un’e-mail ad un determinato indirizzo: se questa viene scritta ed inviata, allora la vittima viene contattata di nuovo con un’ulteriore e-mail nella quale viene formulata la richiesta di pagamento di 30mila euro, cifra che però potrebbe variare da caso a caso. Se anche a voi è capitato di ricevere un’e-mail del genere, non fate nulla di ciò che vi viene chiesto ma fate denuncia presso le autorità.