Abusivismo edilizio: 770mila domande per sanatoria nell’isola
Sono 770mila le istanze di sanatoria edizilia, di cui 52.000 per strutture edificate entro i 150 metri dalla costa, sono state presentate in Sicilia seocndo quanto ha comunicato l’assessorato regionale al Territorio nel corso di un’audizione…
di redazione
Palermo, 7 Mag. – Sono 770mila le istanze di sanatoria edizilia, di cui 52.000 per strutture edificate entro i 150 metri dalla costa, presentate in Sicilia seocndo quanto ha comunicato l’assessorato regionale al Territorio nel corso di un’audizione oggi in commissione Ambiente all’Ars.
A riferilo è il presidente della commissione, Giampiero Trizzino, del Movimento 5 Stelle, secondo cui “queste cifre sono solo la punta dell’iceberg del fenomeno, dal momento che la maggior parte degli abusi non sono noti”.
Secondo Trizzino, il solo modo per porre rimedio al fenomeno dell’abusivismo “è quello di approdare a una legge quadro sull’urbanistica, sulla quale stiamo lavorando e che al più presto porteremo in commissione e quindi in Aula. La soluzione, infatti, non può più passare attraverso leggi tappabuchi, ma deve essere demandata a una manovra organica che rinnovi tutta la materia del paesaggio e dell’urbanistica, alla luce del minimo consumo del suolo e del ripristino di tutti quei territori che subiscono il degrado degli abusi”.
Nel corso della seduta della commissione, è stato chiesto di riesaminare i vecchi disegni di legge in materia.
“E’ una cosa che vaglieremo – afferma Trizzino – sottolineando, comunque, che discuteremo solo ed esclusivamente quelli compatibili con il rispetto dell’ambiente, in linea con i principi della commissione e del movimento 5 Stelle, che, è quasi pleonastico sottolinearlo, e’ assolutamente contrario a qualsiasi forma di sanatoria”.