Abodi celebra i campioni della ginnastica azzurra

ROMA (ITALPRESS) – Una mattinata per celebrare i risultati raggiunti e riflettere sul futuro. La Federginnastica è stata ricevuta dal ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, nella sala polifunzionale di Palazzo Chigi dove sono state celebrati gli atleti della nazionale che stanno rendendo magico il momento della ritmica e dell’artistica grazie ai risultati conseguiti alle ultime manifestazioni fra Europei, senior e junior, e Mondiali giovanili. Un momento per festeggiare la Federazione più antica d’Italia ricordando come sia “importante celebrare il vostro impegno sano e pulito, così come i sacrifici delle vostre famiglie. Le medaglie sono importanti e rappresentano un momento di orgoglio nazionale ma ciò che conta è allenare la persona alla vita. Una volta vinta una medaglia già si pensa al prossimo appuntamento e lo sport per fortuna offre sempre altre occasioni. La maglia azzurra ha significati morali, culturali ed etici, valori che la Fgi sono convinto che sa trasmettere agli atleti”, le parole di Abodi. Da parte del ministro, poi, anche un regalo a ognuno degli atleti ricevuti: una copia della Costituzione italiana, la stessa che tra qualche mese vedrà modificato l’articolo 33 per ospitare in modo più semplice ed esplicativo quello che è il ruolo dello sport, sempre “al centro dell’agenda sociale della nostra nazione”, ha ricordato Abodi. Presente anche il presidente del Coni Giovanni Malagò che ha ricordato come “si parla molto della ginnastica italiana che ha una lunga tradizione di donne e di uomini capaci di scrivere la storia dello sport italiano”, esaltando il lavoro portato avanti da atleti e tecnici capaci di far vivere alla ginnastica, dal punto di vista sportivo, un momento d’oro. “Noi non avevamo mai vinto tante medaglie come in questo periodo, prima ci servivano 50 anni per farlo. Abbiamo avuto la capacità di ricreare un mondo. La gente si iscrive alla Federazione ginnastica, ha piacere di fare attività perchè sanno che a livello giovanile serve anche per altri sport e noi siamo orgogliosi di questo”, le parole a margine di Gherardo Tecchi, presidente della FGI, che ha colto l’occasione anche per sottolineare la ripartenza del mondo delle ginnastica dopo le denunce di alcune atlete sui presunti abusi al vaglio della magistratura ordinaria e di quella sportiva. “La FGI ha saputo guardarsi dentro, studiare la situazione trovando quello che ci voleva per risistemare tutto. Abbiamo creato il Safeguarding Office, i primi in Italia, stiamo facendo degli accordi con il Moige; ci stiamo muovendo per dare ai nostri atleti tutto quello che serve perchè oggi è cambiato il mondo” prosegue Tecchi. Un plauso arrivato anche da Abodi che ha rimarcato come “nei momenti di difficoltà bisogna avere la capacità di utilizzare l’errore per non ripeterlo e non girarsi dall’altra parte. La Federazione ha avuto il merito di essersi messa in discussione, ha saputo affrontare una critica e questo non è consueto; c’è stata la prospettiva del miglioramento che poi è la logica dello sport. La Federazione non si è nascosta, mettendosi a disposizione per ascoltare delle denunce: così si cresce veramente e mi auguro che questo sia da esempio per tutti”, ha concluso.

– foto Italpress/Spf –