A Roma la consumano più del latte | Se la mangi oggi finisci sul letto d’ospedale: scoppiato lo SCANDALO ALIMENTARE
Nuovo scandalo alimentare su un alimento che a Roma viene consumato più del latte, attenzione se ti piace, sei in pericolo.
Le elevate temperature del periodo estivo ti mettono a rischio quando si consuma un alimento particolarmente soggetto a quelli che sono gli sbalzi di calore. Purtroppo il caldo non è affatto un buon amico per buona parte degli alimenti.
Proprio in questo periodo, molto più che in qualunque altro momento dell’anno, sono innumerevoli i controlli che vengono svolti su quelli che sono gli alimenti in vendita presso i grandi e i piccoli punti vendita. Particolare attenzione ai prodotti freschi e ai surgelati.
Mantenere il prodotto intatto, perfetto per la vendita non è assolutamente semplice come si possa credere, anzi, nella maggior parte dei casi ci si accorge che la catena del freddo non è stata rispettata e il rischio per la salute è molto elevato. Consumare un alimento non perfettamente trattato, ovvero, che può presentare delle modifiche organolettiche, può essere estremamente pericoloso, considerando anche la prolificazione batterica.
Ancora una volta il ministero della salute ha dovuto lanciare l’allarme e fermare il consumo di un alimento molto amato. Il richiamo è di diversi lotti, attenzione se lo si ha ancora a casa.
L’alimento per cui si è attuato il richiamo precauzionale
Il ministero della salute ha diramato un comunicato ufficiale in cui vi è indicato il richiamo precauzionale per una serie di lotti di trippa bovina e trippa bovina congelata, entrambe i prodotti a marchio Caisa Alimentare. Il motivo del richiamo sarebbe un PH maggiore a quello consentito di 11. Un valore che potrebbe essere causa do lesioni gravi all’apparato digerente del soggetto che la consuma.
Numerosi sono i lotti per cui il Ministero ha provveduto al richiamo. Le confezioni sono da 700 e da 500 grammi per quello che riguarda il prodotto fresco, da 500 g quelle di prodotto congelato. I lotti per cui è scattato il richiamo sono indicati in maniera specifica sul comunicato ufficiale del Ministero della Salute.
Ecco cosa sapere sui prodotti richiamati
Caisa Alimentare S.r.l. è la produttrice della trippa bovina in questione. Lo stabilimento di produzione è a Pisa in Via Augusto Righi. L’azienda stessa, con l’ausilio del Ministero della Salute, ha deciso di diramare l’allerta.
Si raccomanda di riportare il prodotto presso il punto vendita di riferimento, nel caso in cui non sia stato consumato. Se invece il prodotto è stato già cucinato, allora si consiglia di controllare eventuali sintomi e recarsi presso il pronto soccorso dell’azienda ospedaliera di sona nel proprio territorio.