E’ l’autostrada urbana forse più frequentata d’Europa: ogni giorno, lungo i suoi chilometri circolano o, meglio, si mettono in coda, decine di migliaia di veicoli. Gli automobilisti la considerano la grande ”muraglia” della città, fatta di cemento, di motori, di rumore e di anidride carbonica.
Per i poveri automobilisti che la percorrono ogni giorno è una frattura fra centro e periferia, una cinta che taglia la città, come una ferita profonda. Per i cittadini che vivono a meno di 200 metri dalla martoriata e trafficata arteria, il primo problema è l’inquinamento. La concentrazione di anidride carbonica e polveri sottili supera di due, tre e perfino quattro volte le soglie di rischio dell’Organizzazione mondiale della Sanità.
E nelle vicinanze non ci sono solo case popolari, ma anche asili, scuole elementari, medie, licei, ospedali e palazzoni pieni di uffici. Secondo problema è il rumore; lo subiscono e se lo sorbiscono, tutto il giorno e tutti i giorni, decine di migliaia di persone. No, non sto parlando della circonvallazione di Palermo, ma di quel nastro d’asfalto che i parigini chiamo “Périphérique”. Come è facile capire però, sto parlando di due monumenti all’incapacità progettuale e gestionale di chi ci amministra. Persino i sovrappassi della circonvallazione di Palermo, pronti da un anno, restano tristemente chiusi nell’attesa di un collaudo che soltanto qualche altro morto potrà forse accelerare.
A Parigi come a Palermo un nastro d’asfalto da “soluzione” si è trasformato in “condanna”; a Palermo come a Parigi una strada si è trasformata in una fabbrica di veleni, di rumori e di morti. A Parigi come a Palermo una strada spacca in due la città, isolando le periferie dal centro. Dopo circa quarant’anni di vita, la circonvallazione di Palermo e la périphérique di Parigi rappresentano il grande monumento, la gigantesca piramide che testimonia l’inadeguatezza degli uomini.
Se stai per affrontare un colloquio di lavoro, scopri come devi metterti seduto. Cambia tutto…
Tornano nella settimana dal 18 al 23 novembre le “Giornate FAI per le Scuole”, manifestazione…
L'Agenzia delle Entrate ha iniziato i suoi controlli. È allarme per tutti Se si vuole…
Sabato: Tempo stabile durante la giornata con cieli per lo più soleggiati su tutta la…
“Io confido che quella del 26 novembre sarà l’ultima conferenza stampa e quindi auspico che…
“Dio non voglia che ci sia un terremoto, ma per come è stato studiato il…