Top News

A Marmomac le opere in pietra di sette giovani designer ucraini

VERONA (ITALPRESS) – Un giardino di pietra con un mix di oggetti simbolo del coraggio, della forza e della creatività del popolo ucraino: sei opere per esprimere resistenza e desiderio di rinascita in tempo di guerra. E’ “Vitalità Ucraina” il progetto sostenuto dal Consolato Generale d’Ucraina a Milano che ha scelto il 56° Marmomac di Veronafiere (27-30 settembre) quale palcoscenico internazionale per una mostra di opere in pietra naturale realizzate da sette giovani designer del Paese segnato dal conflitto.La cerimonia inaugurale dell’evento, dopo una prima celebrazione all’interno dell’area culturale del The Plus Theatre (hall 10), si è spostata allo stand ucraino dove il presidente di Veronafiere Federico Bricolo insieme alla vicepresidente della regione Veneto Elisa De Berti, il sindaco di Verona Damiano Tommasi e, per Confindustria Marmomacchine, rispettivamente il presidente Federico Fraccaroli e il presidente onorario Flavio Marabelli hanno incontrato il console generale dell’Ucraina a Milano, Andrii Kartysh, per presentare le opere in esposizione e sostenere il progetto.

Se un’impronta di marmo con fili intrecciati di color rosso che richiamano l’antica tecnica di filatura vyshyvanka simboleggia l’”Identità” dell’Ucraina, nel giardino di pietra (hall 10, stand H1) trova spazio anche il “Seme”: una scultura tridimensionale ispirata alla pianta del girasole, da sempre simbolo di fertilità e prosperità per questo popolo, con al centro un albero della vita. Dal seme alla “Nascita”: un pannello e un tavolino costruiti su più strati e livelli di marmo. Il pannello ha al suo interno uno specchio, simbolo di riflessione, mentre la forma del tavolino inneggia all’inizio di una nuova vita. “Grano”, “Tempo” e “Stella” completano la mostra di “Vitalità Ucraina” e inneggiano la capacità di resilienza rispetto alle calamità e alla fame nel mondo (Grano), l’aspettativa di un futuro luminoso (Tempo) e la speranza di una vita pacificata (Stella).Tutte le opere sono state prodotte in Ucraina utilizzando solo scarti di marmo (Camouflage italiano, Rosso levante, bianco di Carrara, Palissandro, Calacatta verde, Estremoz, Nero Marquino) delle aziende Instech, azienda familiare ucraina specializzata nella lavorazione della pietra naturale e Ilab.design (emanazione della prima che si occupa di produzione e vendita di decorazioni in pietra naturale) che hanno organizzato e curato il trasporto fino a Veronafiere.Gli artisti sono Alisa Lysykh, Anna Manako, Oleksandr Kysil, Valeria Vari, Marianna Yeleiko, Roksolana Dudka e Alina Kravchuk. Tra i sostenitori di “Vitalità Ucraina” anche l’associazione Verona Vale.
– foto Ennevifoto-Veronafiere –

Redazione

Recent Posts

Adesso è UFFICIALE: introdotte le ACCISE sul caffè | Pagheremo la tassa come facciamo con la benzina

Quello che sta succedendo ha dell'incredibile: addio al caffè economico. Tanti i cittadini pronti alla…

17 minuti ago

Test visivo da volpe: neanche Elly Schlein è riuscita a risolverlo | Trovare il 61 in 61 secondi è impossibile

Prova questo test, è difficilissimo: hai pochi secondi Soprattutto d'estate, quando si è in vacanza…

2 ore ago

Schifani operato al Civico di Palermo, sarà dimesso nei prossimi giorni

Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, è stato sottoposto stamattina, presso l’ospedale Civico di…

4 ore ago

Dichiarazione dei redditi, da oggi ti scali pure la piscina: il relax è pagato dallo Stato | Un solo requisito

Così non spenderai più un euro per la piscina: rientri del costo con il 730…

5 ore ago

Paolini vola a Wimbledon, prima azzurra di sempre in semifinale

Continua la corsa di Jasmine Paolini che, sui prati londinesi, entra nella storia del tennis…

6 ore ago

Sgominata piazza di spaccio nel quartiere Pallavicino a Palermo

La Polizia di Stato ha dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari, emessa…

6 ore ago