A luglio vi daremo 1€ in più per ogni goccia di sudore | INPS annuncia la mega pensione con trappola: in cosa consiste

Il tanto atteso aumento delle pensioni sta per arrivare, ecco chi ne ha diritto e quando ci sarà. Ne beneficeranno in tantissimi. 

Scavallata la prima metà di ogni mese ecco che inizia il solito chiacchiericcio per quello che riguarda le pensioni. L’assegno mensile arriverà come ogni volta, il primo giorno del mese di luglio, ma questo non è certo una novità. Inoltre a giorni dovrebbe arrivare il solito cedolino con cui è possibile controllare importo e pagamenti.

Ma torniamo a quello che è l’argomento che maggiormente sta a cuore a tutti i cittadini pensionati, ma anche a quelli che tra poco lo sapranno. Sembra che ci potrebbe finalmente essere l’aumento che tutti auspicano ormai da moltissimo tempo.

Questa sì, che è una buona notizia per tutti i pensionati che devono fare tutti i conti con i centesimi. Una situazione economica che in effetti ci accomuna un po’ tutti, considerando anche il ridotto potere di acquisto che hanno anche i nostri stipendi, ma di sicuro non possiamo parlare di mal comune mezzo gaudio no?

Nel mese di luglio gli assegni pensionistici sono più cospicui di quello che si possa pensare. Questo è possibile grazie al bonus per cui occorre fare domanda se si vuole ricevere.

Le pensioni del mese di luglio

Se sei tra coloro che possono godere dell’aumento della pensione che dal 1 luglio è un programma, allora sei in possesso di 3 requisiti fondamentali. Innanzitutto si è titolari di trattamenti pensionistico che sono a carico dell’Assicurazione generale obbligatorie, ovvero delle forme che sono ad esse sostitutive. Inoltre devi aver superato l’età di 64 anni e avere un reddito complessivo che è fino a 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo lavoratori dipendenti. 

A valutare la presenza dei suddetti requisiti è la stessa INPS, che controlla quelli che sono i contribuenti aventi diritto al trattamento.

Di che bonus si tratta?

La pensione di luglio sarà quindi maggiorata per tutti coloro che hanno diritto alla quattordicesima, ovvero a una mensilità in più rispetto a quelle che compongono l’anno solare, compresa la tredicesima. A riceverlo saranno tutti coloro che hanno una pensione non superiore ai 15.500 euro circa. 

Ma per poter riceve la quattordicesima, per quest’anno si dovrà procedere con la domanda di ricostituzione reddituale. Questo nonostante in passato il pagamento avveniva in maniera automatica. La domanda che deve essere inoltrata in maniera diretta sul sito ufficiale INPS, richiede l’allegamento della documentazione specifica in questione.