Oltre 17 mila download per l’app della Regione “Sicilia si cura”

Oltre 17 mila download. Sono stati superati i 17 mila download per “Sicilia si cura”, l’app messa a disposizione dalla Regione Sicilia per monitorare i contagiati asintomatici.

Gli asintomatici sono tra i principali veicoli di diffusione del virus, in quanto agiscono inconsapevolmente da moltiplicatori non sapendo di essere già affetti dal covid. Gli utenti del portale possono registrarsi e aggiornare il proprio stato di salute attuale anche due volte al giorno.

Oltre 17 mila download, l’app consente di monitorare lo stato di salute delle persone asintomatiche

Sempre attraverso il programma per smartphone è possibile comunicare il luogo in cui ci si trova in isolamento, e i contatti che si hanno con altre persone. Sono informazioni utilissime per la gestione dell’emergenza e il contenimento della diffusione del Coronavirus in Sicilia.

Nel frattempo è stato deciso di aumentare la quantità di tamponi faringei eseguiti, e il comitato scientifico regionale siciliano sta valutando il ricorso ai test rapidi e sierologici.

Proseguono regolarmente le analisi rivolte ai siciliani rientrati dall’estero o da altre regioni italiane. I presidi individuati dalla Regione per i tamponi sono la ‘Casa del Sole’ e ‘Guadagna’.

L’Asp di Palermo provvede a contattare telefonicamente i cittadini che si sono registrati sul portale della Regione Sicilia, e a comunicargli l’appuntamento per sottoporsi al tampone.

“Gli interessati – scrive in una nota Asp Palermo – dovranno andare da soli, con la propria autovettura, curando che non vi sia alcun soggetto a bordo e senza mai scendere dal veicolo, affinché il personale incaricato possa procedere al prelievo del materiale organico. Qualora sia impossibile per i cittadini interessati recarsi autonomamente nei centri di prelievo, al momento di contatto con l’Asp ciò dovrà essere comunicato per l’attivazione del prelievo a domicilio”.

La direzione generale dell’Asp “si dichiara dispiaciuta per la criticità momentanea avvenuta oggi in alcuni centri di raccolta dei tamponi e domani tutto procederà con regolarità. Spiace però anche assistere – conclude la direzione – al tentativo di dissacrare l’impegno e lo sforzo degli altri, senza alcun rispetto dei tanti che offrono impegno fisico e professionale da giorni e ai quali va tutto il senso di riconoscenza dell’azienda e della collettività”.