Palermo-Venezia, l’ex Rinaudo: “Tornare al Barbera? Emozioni”

Palermo-Venezia è alle porte e per Leandro Rinaudo è un match del cuore. L’ex giocatore del Palermo è ora dirigente del Venezia. Si tratta della prima esperienza da dirigente per l’ex difensore.

Intervistato da Tutto Mercato Web, Rinaudo nega la possibilità, al momento, di passare in rosanero: “Diciamo che tornare al Barbera sarà un modo per tirare fuori un bel pò di ricordi. Ammetto che sarò emozionato, davvero. Comunque no, la panchina non la sbaglio (dice ridendo, ndr). Io ds a Palermo? Ho iniziato da poco tempo, per me questa opportunità al Venezia è il massimo. Sono giovane, ho trentaquattro anni e ancora incontro miei ex compagni che giocano e me lo fanno notare”.

L’ex rosanero, intervistato da TMW, commenta le ambizioni del Venezia e del Palermo: “Il Palermo è una di quelle squadre con più possibilità insieme a Bari, Empoli e Frosinone. Punterà ad andare in serie A. Non è facile dire se manca qualcosa. A Venezia abbiamo un allenatore che vive per il suo lavoro. La squadra gioca un bel calcio. Il Venezia è nato tre anni fa grazie all’impegno profuso dal Presidente Tacopina, bravo a circondarsi degli uomini giusti”.

In ogni caso sarà una sfida emozionante per lui: “Sarà una partita speciale, diversa. Ma vale lo stesso risultato che potrebbe valere un’altra. Quindi testa al presente, all’opportunità che mi ha dato il presidente. Devo crescere con umiltà. I messaggi da Palermo sono tanti. Davvero. E fa piacere, ma sono concentrato sulla partita, perché vale sempre tre punti”.