Presidente Akragas, Nava a un passo. Ufficiali 3 punti di penalità

Finalmente novità positive per la questione presidente Akragas. Pare che, infatti, a risolvere il debito agrigentino possa pensarci Roberto Nava, deciso a rilevare le quote di maggioranza della società. La trattativa si potrebbe concludere il 29 novembre.

Sette sconfitte di fila, tre punti di penalizzazione e ultimo posto in classifica. Un periodo nero per l’Akragas, che però sembra aver trovato la soluzione per la crisi finanziaria.

Nava verserà 170 mila euro nelle casse girgentine, il ché lo renderà socio di maggioranza. Silvio Alessi e Marcello Giavarini, ex patron, rimarranno come soci di minoranza. Nava ha accelerato dopo essersi reso conto di stare per essere superato da Alessandro Nuccilli, imprenditore romano che aveva reso noto il suo interesse per la squadra siciliana.

Il direttore generale dovrebbe rimanere Ernesto Russello e l’allenatore dovrebbe restare Di Napoli. L’obiettivo ora è resistere fino a gennaio, quando dovrebbero arrivare rinforzi dal calciomercato.

L’intervista al presidente dell’Akragas Silvio Alessi

I colleghi di TuttoC.com hanno intervistato il presidente dell’Akragas Silvio Alessi: “Confermo che mercoledì incontrerò questi nuovi investitori per capire se c’è il reale interesse nell’acquisizione dell’Akragas. Però, per rispetto loro, non posso dire nient’altro. A Nuccilli abbiamo richiesto della documentazione. È arrivata e la stiamo valutando: dalle prime analisi, però, non penso che ci siano le condizioni per il passaggio delle quote”.

Sulla voce delle dimissioni di Di Napoli, smentisce: “Smentisco questa voce che gira da troppo tempo: non ho mai chiesto le dimissioni all’allenatore. In questa situazione societaria un po’ complessa attendo gli ultimi sviluppi per poi eventualmente decidere con o senza la nuova proprietà il suo futuro. Aspetto anche per una questione di cortesia con i nuovi interlocutori. Tornando al mister, purtroppo i risultati non sono positivi ma è giusto anche dire che la situazione societaria al momento non è tra le migliori. Credo quindi che con una maggior serenità si potrà uscire da questa situazione”.