SCIACCA – Si è svolto ieri a Palermo un incontro tra l’assessore regionale al Bilancio Baccei, il commissario liquidatore delle Terme di Sciacca Carlo Turriciano e i dirigenti generali dei dipartimenti regionali Finanze e Funzione Pubblica.
Sugli esiti della riunione è intervenuto il parlamentare saccense del M5S Matteo Mangiacavallo, che ha dichiarato: “Noi saccensi abbiamo sopportato di tutto in questi quattro anni e mezzo, dal bando non rinnovato ai minibandi che non abbiamo mai visto, dalla sfilata di onorevoli e assessori che volevano rilanciare le terme alla loro definitiva chiusura, dalle soluzioni che non arrivavano mai a quelle last minute, ma farci prendere in giro per l’ennesima volta non glielo consentiamo. Lo capisce anche un bambino che siamo in campagna elettorale e che l’incontro di ieri con relative dichiarazioni dell’assessore servivano per lavare le coscienze di un governo regionale, simbolo di incapacità e improvvisazione, e di chi lo sostiene a Sciacca. Sembra l’asfalto elettorale di chi ripara le buche delle strade solo a fine mandato”.
“Ieri non è accaduto nulla di nuovo – continua il deputato regionale del M5S – non si è chiusa alcuna liquidazione e non è stato restituito alcun bene alla Regione. E’ stato definito, per l’ennesima volta, un percorso e ci vorrà ulteriore tempo per completarlo. Il commissario liquidatore procederà con la restituzione dell’usufrutto e man mano, dopo aver saldato i debiti, completerà la chiusura della società. Ma annunciare ai quattro venti ciò che ancora non è, per consentire a qualcun altro di fregiarsi, in piena campagna elettorale, di una riapertura delle Terme è l’ennesimo schiaffo al buonsenso dei cittadini che non possiamo sopportare. L’unico modo per cancellare le loro vergogne non è un comunicato stampa ma andarsene prima possibile, e possibilmente in silenzio”.
“Le Terme di Sciacca sono state oggetto di lottizzazione politica per troppi anni – conclude Matteo Mangiacavallo – e sono state usate impropriamente in tutte le campagne elettorali, compresa quella attualmente in corso. Noi del M5S non possiamo consentirglielo ancora. E’ stato tracciato un percorso che porterà alla liquidazione della società, alla riunificazione dei beni e alla concessione al Comune. Staremo addosso ai signori della Regione affinché questo processo, che dura già da troppi mesi, si concluda in tempi rapidi. Dopodiché, la politica stia lontana dalle Terme di Sciacca”.
Esiste una piattaforma per studiare ad Harvard senza pagare: ecco come funziona. Fondata nel 1636…
Così il bollo auto sarà solo un lontano ricordo: non lo pagherai mai più Il…
“Da oggi a domenica i nostri iscritti potranno votare online e decidere quel che saremo.…
Nel 2024 sono stati eseguiti in Sicilia 253 trapianti di organi, rispetto ai 125 del…
“In appena due anni di governo la Sicilia è cresciuta oltre ogni attesa. Lo certifica…
Ha cercato ostinatamente di sfuggire ai controlli della Polizia di Stato, scappando per le vie…