Catania – L’Etna si risveglia regalandoci,ancora una volta,uno spettacolo indescrivibile e unico.
“Dal tardo pomeriggio del 2 dicembre 2013 è in corso una vivace attività stromboliana al Nuovo Cratere di Sud-Est dell’Etna. Questa attività è accompagnata da un graduale aumento dell’ampiezza del tremore vulcanico. Al momento si sta formando una nube eruttiva diluita e largamente composta da gas, che viene spinta dal vento verso il settore settentrionale del vulcano” questo il bollettino dell’ingv diramato intorno alle 18.30.
L’ eruzione ha provocato disagi all’aeroporto di Fontanarossa, la Sac informa che, dopo la riunione dell’unità di crisi tenutasi alle ore 20.00, si è deciso di riaprire i settori 1 e 2 dello spazio aereo sopra la città di Catania (precedentemente chiuso).
Fontanarossa ritorna operativa, ma 7 voli sono stati dirottati sullo scalo di Palermo,l’unità di crisi è aggiornata per le ore 05.30 di domattina.
Intanto la pioggia di cenere lavica ha colpito soprattutto Bronte e Maletto ma nelle ultime ore il vento potrebbe spingere la cenere fino a Palermo.
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