Mafia, CSM: “Continuare a cercare la verità sulle stragi”
Roma – “Andare avanti nella ricerca della verita’”. E’ l’appello lanciato dal Csm, in occasione del 21esimo anniversario della strage di Capaci, in occasione del quale il plenum di palazzo dei Marescialli ha osservato un minuto di silenzio in ricordo di tutte le vittime della mafia e della criminalita’ organizzata. “E’ una giornata molto triste per i magistrati e per i cittadini italiani – ha detto il plenum il togato di Magistratura Indipendente, Tommaso Virga – i magistrati che si occupano delle inchieste continueranno nella ricerca della verita’ e sono fiducioso che questa sara’ trovata. La giornata di oggi non deve essere solo di ricordo, ma deve guardare a un futuro degno. Sogno un paese con regole chiare, che investe in cultura per contrastare la barbarie, capace di sostituire la speranza alla disperazione, un Paese che pensa alla scuola, al lavoro, alle giovani generazioni”
Alle parole di Virga si e’ associato il vice presidente Michele Vietti, mentre il laico del Pdl Bartolomeo Romano, ha voluto sottolineare che “Falcone non e’ vissuto invano e soprattutto non e’ morto invano: in Sicilia e a Palermo le cose sono cambiate molto. Forse restano domande da porci e sono certo che la magistratura fara’ fino in fondo cio’ che deve fare per illuminare la verita’, che deve essere perseguita”. Il togato di Unicost, Mariano Sciacca, ha chiesto al comitato di presidenza l’apertura di una pratica per individuare una data in cui, ogni anno, il Csm possa dedicarsi a una giornata di lavoro in cui riflettere sul fenomeno mafioso. Sciacca, infine, ha anche sollecitato di valutare l’ipotesi di “riattivare un gruppo di lavoro che possa fare il punto, in modo permanente, sugli strumenti di contrasto alla mafia”.