Cronaca

11 milioni dalla regione per i servizi dedicati alla prima infanzia

11 milioni dalla regione. Il governo Musumeci mette a disposizione undici milioni di euro per sostenere gli investimenti nelle strutture di servizi socio-educativi per la prima infanzia. L’assessorato regionale della Famiglia ha approvato la graduatoria provvisoria relativa alla seconda finestra dell’avviso 9.3.2 del Po Fesr 2014/2020. A essere finanziati saranno 69 progetti presentati da enti del privato sociale no profit (cooperative sociali, associazioni riconosciute, imprese sociali).

«Ad appena quattro mesi dalla presentazione delle istanze – sottolinea il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci  – si è concluso l’iter istruttorio con l’approvazione della graduatoria provvisoria che diventerà definitiva dopo trenta giorni dalla sua pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale. Dopo avere finanziato con la prima finestra venti progetti per un totale di circa tre milioni di euro, stiamo per finanziarne altri 69 per un totale di undici milioni di euro e, a breve, visto che sono rimaste somme per circa quattro milioni di euro, procederemo con un terzo avviso per le medesime finalità».

11 milioni dalla regione. I fondi dovranno essere utilizzati per lavori di ristrutturazione e adeguamento di strutture per la prima infanzia come asili nido e spazi gioco

La misura prevede la concessione di contributi per lavori di ristrutturazione e adeguamento, compresa la fornitura di arredi e attrezzature, nelle strutture di servizi socio-educativi per la prima infanzia come asili nido, micro nido, spazi gioco e centri per bambini e famiglie.

«E’ intendimento di questo assessorato – aggiunge l’assessore alla Famiglia Antonio Scavone –  ottimizzare il percorso di regolamentazione dei servizi a favore del sistema di istruzione da zero a tre anni in coerenza con quanto previsto dal decreto legislativo 65 del 2017. Ciò al fine di realizzare un progetto rivolto alle diverse “misure “ dei bambini e nella considerazione degli steps del processo evolutivo di ciascuna persona e dei tempi differenti che lo contraddistinguono».

L’avviso 9.3.2 ha permesso, nell’arco dell’ultimo anno, l’attivazione di 89 nuovi servizi per più di 2.300 nuovi posti potenziali per bambini e bambine siciliani e, in particolare, per più di ottocento posti a Palermo che registra, a oggi, circa novecento utenti in lista d’attesa.

Redazione

Recent Posts

Violenza domestica e minacce alla compagna, arrestato un 41enne a Catania

Su disposizione della Procura Distrettuale della Repubblica, la Polizia di Stato di Catania ha eseguito…

2 ore ago

Arresto per droga a Palermo, l’uomo distribuiva le dosi su una bici elettrica

Nei giorni scorsi, la Polizia di Stato ha arrestato V.D., un 30enne pluri-pregiudicato per reati…

3 ore ago

“Von der Leyen merita il secondo mandato”, l’appello di Gentiloni

"Il voto di giovedì, che era già il voto più importante nella storia del Parlamento…

3 ore ago

Omicidio Pierina Paganelli, arrestato il vicino di casa Louis Dassilva

Questa mattina, la Polizia di Stato di Rimini ha eseguito un'ordinanza del Giudice per le…

3 ore ago

Roberta Metsola riconfermata alla guida dell’Europarlamento. Gli auguri di Schifani

Roberta Metsola, con 562 voti, è stata rieletta presidente del Parlamento europeo dalla plenaria riunita…

3 ore ago