Truffa anziana a Castelbuono, 67enne finisce agli arresti domiciliari

Truffa anziana Castelbuono, 67enne finisce agli arresti domiciliari. I carabinieri della Compagnia di Cefalù hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di misura cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Gip del tribunale di Termini Imerese, su richiesta di quella Procura della Repubblica e sulla base delle risultanze investigative acquisite dai militari della stazione di Castelbuono, nei confronti di Domenico Cilluffo, nato a Castelbuono, classe 1950 e lì residente.

L’uomo, secondo la ricostruzione dei carabinieri, era entrato in contatto con una donna anziana, ora 90enne. Approfittando della circostanza che quest’ultima non aveva parenti e vivesse da sola, con una badante rumena, si presentava in casa dell’anziana, quasi quotidianamente, inducendola a gestire i beni mobili ed immobili di cui disponeva.
L’anziana è allettata ed incapace di provvedere ai propri bisogni, perché affetta dal morbo di Alzheimer.

Truffa anziana Castelbuono, nessun rapporto di parentela

L’uomo, che non vanta alcun rapporto di parentela o di altra natura con l’anziana, si era fatto firmare una delega per gestire in modo disgiunto il conto corrente a lei intestato.

Si rivolgeva alla badante quale presunto datore di lavoro chiedendo, altresì, a quest’ultima, il versamento periodico, non dovuto, di somme di denaro in ragione del pagamento dei contributi lavorativi.

Dalle risultanze investigative è emerso che Cilluffo aveva ormai condizionato il volere della poveretta  “costringendola”, poi,  a vendere un appezzamento di terreno a Pollina.

Conto prosciugato a 90enne

Dopo avere siglato la compravendita e fatto versare il pattuito sul conto corrente, l’uomo in poco meno di due anni avrebbe interamente prelevato la somma dal conto della 90enne.

Per questi fatti il 67enne è accusato dei reati di circonvenzione di persona incapace ed estorsione. È stato tratto in arresto e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari.

Una vicenda dai contorni molto tristi, specchio della crisi di valori nella società, che pone all’attenzione come possano non esserci scrupoli di fronte a un’anziana indifesa.