“I Treni del Gol”, Attaguile: “Penalizzato solo il Calcio Catania”

Dopo il caso Juventus, ieri il caso Catania all’interno dei lavori Comitato Mafia e Sport presieduto dai deputati Angelo Attaguile e Marco Di Lello.

“Trovo assurdo che la giustizia sportiva si sia abbattuta solo sul Catania calcio e abbia graziato tutte le altre società sportive coinvolte nelle combine”. A tuonare è il deputato nazionale Angelo Attaguile, presidente del Comitato Mafia e manifestazioni sportive, al termine dell’audizione avvenuta ieri a Palazzo San Mancuto, sede della Commissione Nazionale Antimafia, del sostituto procuratore della Repubblica di Catania Alessandro Sorrentino, che cura l’inchiesta “I Treni del Gol”. Il verbale dell’audizione del pm Alessandro Sorrentino, unitamente a quello del giornalista catanese Mario Barresi, è stato secretato, ma Attaguile non può fare a meno di esternare tutta la propria amarezza per il trattamento “esclusivo” riservato al Catania Calcio.

“A questo punto –rincara Angelo Attaguile- dobbiamo prendere atto di come la giustizia sportiva abbia ritenuto di dover penalizzare solo i tifosi del Calcio Catania nonostante il pubblico ministero Alessandro Sorrentino, rispondendo ad una mia precisa domanda, ha reso noto di aver trasmesso alla giustizia sportiva tutti gli atti dell’inchiesta: perché non si è agito anche contro le altre squadre coinvolte nelle combine? Non c’è stato alcun rispetto per i tifosi del Catania e –conclude Angelo Attaguile- la Lega Calcio ha addirittura ritenuto di non dover neppure onorare un uomo delle forze dell’ordine caduto durante il servizio, come ha denunciato il questore di Catania in occasione della recente commemorazione dell’ispettore della Polizia di Stato Filippo Raciti, per l’appunto disertata dalla Lega calcio”.

Giovedì prossimo sarà audito il giornalista sportivo Gianni Romeo e il successivo giovedì sarà esaminato il caso Napoli. I lavori che riguardano le società sportive calcistiche si concluderanno con l’audizione dei vari dirigenti della Figc e della Lega. Il presidente Tavecchio ha chiesto di essere audito dopo le nuove elezioni che interesseranno la Figc. A seguire sarà esaminato il caso Pantani.