“The Creative Dot”, annunciate le date della terza edizione

CATANIA – The Creative Dot annuncia le date della sua terza edizione, che si terrà il 18 e 19 di maggio presso il Palazzo Platamone di Catania, conosciuto meglio come “Palazzo della Cultura”.

The Creative Dot è una realtà nata dalla volontà di un gruppo di giovani designer, con l’intento di rilanciare e promuovere la cultura delle arti visive, progettuali e applicate nel territorio meridionale. Dopo il grande successo riscontrato negli anni precedenti, The Creative Dot, dedicherà la sua terza edizione allo sviluppo di discipline creative che hanno influenzato e che continuano ad influenzare la comunicazione visiva attuale.

Oggi, attraverso il progresso tecnologico, sono nate nuove forme di comunicazione e nuovi metodi di progettazione con cui il mondo si confronta quotidianamente.

L’evento, oltre ad essere rivolto sia a studenti che ad appassionati che cercano di intraprendere un percorso lavorativo, è rivolto anche ai professionisti del settore che intendono seguire le nuove tecniche digitali.

Tutto ciò sarà possibile grazie alle attualissime informazioni suggerite dagli ospiti che ogni anno vengono invitati per condurre conferenze e workshop organizzati in occasione dell’evento.

Il tema principale di quest’anno è il “Flusso Evolutivo della Creatività”, miglior mezzo per poter legare e far collaborare creativi di campi diversi. Proprio per questo motivo sono nate anche importanti e numerose partnership (Adobe, Wacom, Adobe Stock, Pantone ecc..) al fine di divulgare al meglio la filosofia di questa terza edizione.

Ma le novità non finiscono qui, perché verranno anche realizzate estrazioni con fantastici premi messi a disposizione da sponsor e partner. Il progetto inoltre contribuisce allo sviluppo sociale e culturale basandosi sul concetto di “educazione”.

Educare tutti i beneficiari dell’evento attraverso questa nuova realtà che gli viene offerta, una realtà dove la cultura del progettare ha una grande valenza sull’economia, sulla società e sulla cultura stessa.

Per quanto riguarda invece l’aspetto socio-culturale, il progetto punta ad emergere come punto di riferimento di tutto il territorio nazionale, raggruppando intorno a sé non solo un grande numero di appassionati, ma anche tutti quegli enti pubblici o privati che si renderanno conto del grande valore messo in gioco dall’evento, rivalutando soprattutto le potenzialità del Sud Italia.