SICILIA: CENTORRINO, LAURA SALAFIA TORNERA’ PRESTO IN SICILIA

“Laura tornera’ in Sicilia tra poche settimane. La ospitera’ l’Unita’ Spinale Unipolare dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza “Cannizzaro” di Catania”.

” Laura tornera’ in Sicilia tra poche settimane. La ospitera’ l’Unita’ Spinale Unipolare dell’Azienda ospedaliera per l’emergenza “Cannizzaro” di Catania”. Lo ha detto l’assessore regionale per l’Istruzione e la Formazione professionale, Mario Centorrino, che oggi ha incontrato Laura Salafia, la studentessa catanese ferita nel 2010 da una pallottola vagante, e tuttora ricoverata al Montecatone Rehabilitation Institute (Imola). All’incontro ha partecipato anche Carla Giansiracusa, medico anestesista dell’Unita’ Spinale Unipolare del Cannizzaro. “Laura ha gestito la sua vicenda con forza d’animo e ottimismo – ha aggiunto Centorrino – e dimostra desiderio di rientrare in Sicilia, terra che lei ama molto”. Nel corso del confronto fra Centorrino e i medici che hanno in cura la studentessa e’ stata sottolineata la necessita’ che il rientro avvenga in condizioni di assoluta sicurezza e per questo e’ stata presa in considerazione la possibilita’ di un volo aereo privato attrezzato, in una sede dove ricreare quel rapporto di conoscenza e fiducia che Laura ha stabilito a Montecatone. “Si tratta di una paziente delicata – ha spiegato Giansiracusa – la cui assistenza richiedera’ un’organizzazione specifica, con l’obiettivo di garantire la continuita’ della terapia e proseguire il percorso riabilitativo. Una volta rientrata, in base alle nostre modalita’ di assistenza, Laura potra’ essere ricoverata in una delle stanze di degenza monitorate e presa in carico dai terapisti per la riabilitazione. Solo dopo si potra’ affrontare l’aspetto della domiciliazione”. L’Azienda Cannizzaro si e’ attivata da tempo per l’accoglienza di Laura e ha richiesto i presi’di sanitari di cui la ragazza necessita, che arriveranno nelle prossime settimane. Centorrino ha sottolineato che “Laura e’ la testimonial perfetta per una Sicilia che di fronte alla violenza bruta trova la forza di sopportare le piaghe e di affermare con tenacia il diritto alla vita in tutte le sue manifestazioni e soprattutto la passione per la bellezza. Sogna di riprendere gli studi, ha nostalgia dell’Universita’ e ha chiesto i sussidi didattici necessari per farle sostenere gli ultimi esami che le rimangono. Inoltre – ha aggiunto l’assessore – Laura, che si e’ perfettamente integrata in questa struttura di grande efficienza, riesce addirittura a dare lezioni di spagnolo ai piccoli ricoverati, vincendo i suoi handicap”. “E’ una persona che ci mette tutti in riga – ha detto Sandra China, medico dello staff di Montecatone – e della quale, una volta dimessa, sentiremo la mancanza per il grande senso di umanita’ che e’ capace di infondere a tutti”. L’assessore, nel portare i saluti del presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, ha preavvisato una sua visita a breve scadenza, evidenziando l’interessamento di tutta la Regione siciliana al caso di Laura. “Grandi riconoscimenti sono venuti dal personale di Montecatone al sistema sanitario siciliano – ha concluso Centorrino – e al suo assessore Massimo Russo, per la creazione di due unita’ spinali, a Catania e a Palermo, con cui il Centro di riabilitazione di Montacatone ha gia’ avviato concrete iniziative di collaborazione”. All’incontro hanno partecipato i vertici dell’ospedale. mpf 311649 Ott 11 NNNN
(Regione Sicilia)